L’altra umanità. Origini, storia e arte dei nomadi della tenda nera, Ed. Sansoni, 1983

Il lavoro è la sintesi di un’indagine che Stefania Campetti e Edoardo Borzatti von Löwenstern hanno iniziato dieci anni prima in collaborazione con una équipe di specialisti nella varie discipline antropologiche e paleoecologiche.

Il nomadismo pastorale è analizzato partendo dai tempi preistorici: deserti, pre-deserti e steppe sono diventati l’habitat dei nomadi in tempi più recenti ed attraverso essi il fenomeno degli spostamenti è proseguito nei secoli, con le abitazioni mobili e le tende di lana caprina, anche se studi recenti sulla produzione artistica hanno evidenziato una cultura monolitica fortemente statica, radicata ad antiche tradizioni come nessun’altra.

Prima Edizione del 1983, a copertina rigida cartonata beige con illustrazioni in B/N e titoli al piatto e al dorso, dotata di sovracoperta fotografica lucida, rilegata a filo, corredata da 48 tavole fotografiche a colori f.t., anche a tutta pagina, e da moltissimi disegni in B/N nel testo; stampata su carta semi-lucida.

Più che Ottimo [il volume non mostra quasi nessun segno d’utilizzo, né presenta strappi, segni, pieghe o danni in generale di alcun tipo a livello strutturale; lievissimo inscurimento della costa superiore, dovuto al tempo e ampiamente nella norma; copertina ben tenuta con bordi e spigoli vivi; piccolissime abrasioni in taluni punti della sovracoperta, trascurabili e messe in sicurezza con l’applicazione di scotch trasparente, e qualche fioritura, (solo all’interno della medesima); legatura a filo rodata ma resistente]