Walter Angelelli e Andrea De Marchi, Pittura dal Duecento al primo Cinquecento nelle fotografie di Girolamo Bombelli, Ed. Electa, 1991
€45,00 [€43,27 + I.V.A.]

La collezione di negativi del fotografo Girolamo Bombelli venne acquisita agli archivi del Gabinetto Fotografico Nazionale nel 1971 e fu solo la prima e più consistente parte della collezione stessa…
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Descrizione
Edizione | Electa, Milano, 1991 | Curatela | Serena Romano |
N. Volumi | 1 | N. Pagine | 332 |
Dimensioni | 25,2 x 28,1 x 2,6 cm. | Peso | 1,77 kg. |
Descrizione |
L a collezione di negativi del fotografo milanese Girolamo Bombelli venne acquisita agli archivi del Gabinetto Fotografico Nazionale nel 1971, ad opera di Carlo Bertelli, allora direttore dell’Istituto; si trattò solo della prima e più consistente parte della collezione stessa, della quale rimasero a Milano ancora altri nuclei, in particolare quelli depositati presso il collaboratore del Bombelli, Luigi Cattaneo: anch’egli successivamente alienò lotti di negativi – l’ultimo nel 1989 – all’Istituto. La collezione dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) consta di circa ventimila negativi su lastra di grande formato, dal 50×60 al 13×18, cui bisogna aggiungere un gran numero di doppioni, di selezioni cromatiche, di diapositive, di autocromie; inoltre, già all’atto dell’acquisizione, fu trasferito al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano un congruo numero di lastre fotografiche il cui soggetto – macchinari industriali – non presentava interesse per l’Istituto e invece meglio si legava alle finalità del museo milanese. Girolamo Bombelli è personaggio peculiare nella Milano di questo secolo. Nato a Milano il 19 settembre 1882, morto il 17 luglio del 1969, celibe, ebbe un’intensissima vita lavorativa, di cui è prova evidente lo sterminato archivio fotografico da lui lasciato. Libero collaboratore della celebre casa editrice Alfieri e Lacroix, con la quale lavorò per molti decenni, aveva il proprio studio presso la Le opere da lui fotografate, quindi, sono in parte quelle famose che l’Alferi e Lacroix inseriva nelle sue pubblicazioni, e in parte – la massima parte, almeno per quanto riguarda il materiale che è pervenuto all’ICCD – quelle di proprietà dei collezionisti che al Bombelli si rivolgevano in via privata. [Serena Romano,
Indice:
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Note bibliografiche |
Prima Edizione del 1991 con funzione di Catalogo, a copertina morbida semi-lucida fotografica a colori, con titoli in bianco al piatto e al dorso; rilegata a filo; stampata su carta semi-lucida di buona qualità e grammatura; ricca di 621 fotografie in B/N. L’opera fu promossa dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione. |
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Stato di conservazione |
Ottimo [il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura snodata e robusta; copertine morbide in ottimo stato, con minimi segni di vissuto ai bordi (talora ripresi con pennarello correttivo blu scuro), lievi opacità da sfregamento ai piatti ed un cenno di piega non grave ad uno degli angoli del piatto anteriore; dorso leggerissimamente sbiadito e con innocue pieghettature; coste poco impolverate; ingiallimento delle pagine quasi assente] |
Informazioni aggiuntive
Peso | 1,77 kg |
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Dimensioni | 25,2 × 28,1 × 2,6 cm |
Edizione | |
Luogo di pubblicazione | Milano |
Anno di pubblicazione | |
Caratteristiche particolari | |
Formato | |
Illustrazioni | |
Genere | |
Soggetto | |
Colore principale | |
Lingua |
Condition | n/a |
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Notes | Il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura snodata e robusta; copertine morbide in ottimo stato, con minimi segni di vissuto ai bordi (talora ripresi con pennarello correttivo blu scuro), lievi opacità da sfregamento ai piatti ed un cenno di piega non grave ad uno degli angoli del piatto anteriore; dorso leggerissimamente sbiadito e con innocue pieghettature; coste poco impolverate; ingiallimento delle pagine quasi assente. |
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