Il Barocco del Messico, Ed. Jaca Book, 1991

P

iù che “Il barocco del Messico“, questo libro dovrebbe chiamarsi “Messico barocco“. Se
accettiamo l’idea che il barocco sia non solo una forma, ma fondamentalmente un’essenza, accetteremo anche l’idea che il Messico sia un paese barocco. Nelle sue origini, nell’ambito delle sue culture ancestrali, nel loro modo di essere e di esprimersi, nella sua arte, e, in particolare, nelle sue espressioni religiose, il Messico indigeno presenta manifestazioni artistiche pienamente barocche.

L’horror vacui, la trasformazione degli elementi essenziali della sua architettura, pur nel rispetto della sua funzione; l’esuberanza delle ornamentazioni, esageratamente raffinate, l’adozione di forme voluttuose e cariche di vita, di colori dalla molteplice simbologia: questo per quanto concerne l’arte; e, come forme di vita, un senso di profonda reverenza, un linguaggio fiorito, simbolico e, spesso, anche contorto, una squisita cortesia; tutto ciò si trasmette ai nuovi moduli imposti dalla colonizzazione, mescolandosi con essi, trasformandosi e trasformandoli impercettibilmente, al punto che non è possibile distinguere gli uni dagli altri, poiché sono diventati espressione essenziale del Messico coloniale.

È questo che dimostra chiaramente il gusto per il barocco, al quale qui si allude. Tre secoli durante i quali, in un flusso ininterrotto, si ricevettero i più raffinati elementi della cultura europea: religione, lingua, arte, usanze sociali e politiche, filtrate attraverso i loro portatori, di provenienza molto diversa. Il suo conquistatore volle che si chiamasse “Nuova Spagna”, per le molte differenze dello spirito, per il suo senso di sfrenata libertà, per il suo amore della vita, delle manifestazioni artistiche e religiose: un’essenza e un modo d’essere che subito divennero inscindibili e caratteristiche.

Il barocchismo politico che improntò la sua amministrazione: la specificità delle svariate funzioni, gerarchizzate e protocollari, tanto nell’ambito civile quanto nell’ambito ecclesiastico; il rapporto obbligato tra vassalli e funzionari; tra i membri potenti di un gruppo e altri privi di potere; il rispetto, la sottomissione e, infine, la costituzione di una nazione diversa diedero vita a una società che si espresse con molte varianti, senza perdere in sottigliezza e finezza.

Su di essa, a tempo debito, influirono usanze, mentalità, modalità letterarie, architettoniche, pittoriche e scultoree. Il barocco europeo trovò in Messico terreno favorevole per manifestarsi, e incontrò, durante l’amministrazione vicereale, una società adatta, sensibile alle sue manifestazioni, che maneggiò tutte con singolare abilità, impregnando delle sue espressioni tutti gli aspetti della vita…

[Ernesto de la Torre y Villar]

Indice:

• PREFAZIONE, di Ernesto de la Torre y Villar
• INTRODUZIONE, di Carlos Chanfón Olmos
• LA CITTÀ BAROCCA, di José Antonio Terán Bonilla
• L’ARCHITETTURA CIVILE, di Javier García Lascurain
• FORMA, SPAZIO E CONTENUTO DELL’ARCHITETTURA BAROCCA RELIGIOSA MESSICANA, di Manuel González Galván
• I CONVENTI FEMMINILI E L’ARTE BAROCCA DELLA NUOVA SPAGNA, di María Concepción Amerlinck
• LA SCULTURA BAROCCA NOVOISPANICA, di Guillermo Tovar de Teresa
• LA PITTURA BAROCCA MESSICANA, di Rogelio Ruíz Gomar
• IL BAROCCO NEI LIBRI, di Ernesto de la Torre y Villar
• L’ARGENTO BAROCCO DEL MESSICO, di José Pintado Rivero
• IL MOBILIO BAROCCO, di Marita Martínez del Río de Redo
• DECORAZIONE E ARTI VARIE, di Virginia Armella de Aspe e Teresa Castelló de Yturbide
• TEATRO BAROCCO, di Héctor Azar
• LA CAPPELLA MUSICALE NELLA NUOVA SPAGNA, di Felipe Ramírez Ramírez
• FONTI FOTOGRAFICHE ED ICONOGRAFICHE

Prima Edizione Jaca Book del 1991, a copertina rigida in tela nera con titolazioni in bianco al dorso; dotata di sovracoperta lucida fotografica a colori; stampata su carta patinata di buona qualità e con ampie marginature al testo; rilegata a filo; corredata da numerose fotografie e disegni in B/N e a colori.

Ottimo [non si notano danni, scritte, segni, strappi o usure particolari che vadano evidenziate; legatura a filo snodata e resistente; copertine rigide in ottimo stato, con minimi segni del tempo e colorazione lievemente sbiadita ma nella norma; sovracoperta completa e di bell’aspetto, con piccolissime sbrecciature al margine superiore (trascurabili); coste abbastanza luminose; ingiallimento delle pagine contenuto, e nella norma per il materiale e l’età]