Francisco Calvo Serraller, El Greco. Entierro del conde de Orgaz, Ed. Electa, 1994

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Electa

Quando, il 18 marzo 1586, El Greco [alias Domínikos Theotokópoulos] firmò il contratto con cui si impegnava a dipingere El entierro del conde de Orgaz doveva avere all’incirca 45 anni…

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Descrizione

Edizione Electa, Milano, 1994 Collana Dentro la pittura
N. Volumi 1 N. Pagine 143
Dimensioni 26 x 29,2 x 2,8 cm. Peso 1,52 kg.
Descrizione

Q

uando, il 18 marzo 1586, El Greco [alias Domínikos Theotokópoulos] firmò il contratto con cui si impegnava a dipingere El entierro del conde de Orgaz doveva avere all’incirca 45 anni, se si considera valido il 1541 come sua data di nascita a Candia, capitale della lontana, per l’epoca, isola di Creta. Già da nove anni il pittore viveva in Spagna dove era giunto nel 1577 proveniente dall’Italia. A tale età, che segna la maturità biologica e artistica, il destino del Greco era già definitivamente tracciato e in effetti questo giramondo orgoglioso, dal carattere eccentrico e dal temperamento aggressivo, non lasciò più Toledo né modificò l’essenza del suo stile pittorico.

Alla data in cui venne formalizzata la committenza del monumentale quadro per la modesta chiesa toledana di Santo Tomé alcuni importanti episodi della vita dell’artista sono da considerarsi definitivamente chiusi: il trasferimento dalla natia Creta a Venezia (nel 1567 circa), viaggio che rivoluzionò i suoi orizzonti personali e artistici (si pensa sia stato anche discepolo di Tiziano) e il successivo spostamento a Roma, nel 1570 circa, dove sembra avesse tentato il tutto per tutto, arrivando perfino a disprezzare pubblicamente la qualità pittorica di Michelangelo e cadendo così in disgrazia.

Nel 1577, infine, si stabili definitivamente in Spagna e, in base alle aspettative dell’artista, quell’anno si può suddividere in due momenti principali: il primo vede il tentativo, fallito, di conquistare la Corte e il secondo è segnato, una volta terminato nel 1582 Il martirio di San Maurizio per il Monastero dell’Escorial su incarico diretto di Filippo II, dalla negazione del beneplacito del re.

Fu allora che la sua attivítà si orientò verso Toledo, dove aveva già ricevuto importantissimi incarichi, come la serie di dipinti per Santo Domingo el Antiguo o l’Espolio per la cattedrale, e dove godeva già di notevole prestigio.

Non è quindi strano che padre Andrés Núñez de Madrid, parroco della chiesa di Santo Tomé, quando decide di abbellire la cappella – nel cui sottosuolo sono conservate le spoglie di don Gonzalo Ruiz de Toledo, signore di Orgaz e benefattore di quell’istituzione – con un grande dipinto che ricordi il leggendario miracolo avvenuto durante le esequie del nobile castigliano, pensi al Greco: il pittore era all’epoca suo parrocchiano in quanto viveva, piuttosto lussuosamente, in una casa in affitto, di proprietà del marchese di Villena, vicina alla chiesa…

 

Indice:

    • Incarico e condizioni
    • La composizione
    • I personaggi rappresentati
    • La fortuna critica
    • Breve appendice biografica
    • Bibliografia
Note bibliografiche

Prima Edizione del 1994, a copertina rigida in tela beige, con titoli in nero al dorso; dotata di sovracoperta semi-lucida fotografica a colori; rilegata a filo; stampata su carta semi-lucida di buona qualità e grammatura, con layout del testo su due colonne; ricca di fotografie a colori anche a tutta pagina.

Stato di conservazione

Come Nuovo [il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura snodata e robusta; copertine rigide pressoché intatte; sovracoperta in ottimo stato, con minimi segni di vissuto ai bordi e lievissime opacità da sfregamento ai piatti; coste abbastanza luminose; ingiallimento delle pagine quasi assente; cofanetto rigido editoriale in ottime condizioni, con pochi segni del tempo e leggera polvere diffusa]

Informazioni aggiuntive

Peso 1,52 kg
Dimensioni 26 × 29,21 × 2,8 cm
Edizione

Luogo di pubblicazione

Milano

Anno di pubblicazione

Caratteristiche particolari

Formato

Illustrazioni

Genere

Soggetto

Colore principale

Lingua

Condition n/a
Notes Il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura snodata e robusta; copertine rigide pressoché intatte; sovracoperta in ottimo stato, con minimi segni di vissuto ai bordi e lievissime opacità da sfregamento ai piatti; coste abbastanza luminose; ingiallimento delle pagine quasi assente; cofanetto rigido editoriale in ottime condizioni, con pochi segni del tempo e leggera polvere diffusa.

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