Carlo Zanovello, Alla scoperta di Cactus preziosi. Un viaggio tra le meraviglie della natura, Ed. Franco Muzzio, 1992

N

ato dagli appunti di quattro viaggi in Messico, questo libro è innanzi tutto, pur nello stretto rigore scientifico della sua impostazione, un’opera divulgativa rivolta agli amatori delle cactacee, neofiti o meno, e in secondo luogo anche ad appassionati di natura e di viaggi-scoperta.

Il Sette, l’area geografica cui questo libro si riferisce, è vista dall’Autore a tutto campo, non solo quindi per la sua ricchezza floristica, ma per tutti quegli aspetti: botanici, zoologici, geologici, climatici, etnologici e umani, che lo caratterizzano.

La documentazione fotografica, tutta ripresa in natura, riunisce in una eccezionale carrellata le piante rare trattate assieme alle specie più comuni, caratteristiche dell’area studiata.

«Sono rimasto lusingato dalla richiesta di presentare Alla scoperta di cactus preziosi. Avevo già avuto modo di apprezzare l’Autore come co-editore della rivista Piante Grasse ma sono rimasto colpito dalla sua abilità narrativa e dalla quantità di informazioni che riesce a fornire su una così vasta e interessante area del Messico.

Da un punto di vista scientifico il libro è ineccepibile: la descrizione degli habitat e gli elenchi floristici sono completi e molto dettagliati. La bibliografia è imponente, con oltre settanta citazioni comprendenti classici e riferimenti recentissimi. La nomenclatura adottata è aggiornata alle più accreditate vedute. Le foto sono tutte riprese in natura. Questo volume è certamente il nuovo punto di riferimento per i botanici interessati alla flora succulenta messicana. Non credo che esista opera più completa e aggiornata.

E a tanto rigore scientifico si affianca una avvincente narrazione delle esplorazioni e degli incontri locali. Tutto vissuto con spontaneità, senza ironia per i contenuti delle “storie” e con molto rispetto per i valori culturali locali. Un altro aspetto di questo libro che mi ha molto colpito è che il Messico, con i suoi tesori botanici, non è visto come terra di conquista da saccheggiare ma come luogo da osservare e studiare con rispetto. Il Messico, come molte altre aree ricche di flora e fauna richieste dal mercato, viene rapinato da collezionisti e mercanti senza scrupoli. È raro trovare un appassionato collezionista così corretto e rispettoso della natura. L’approccio dell’Autore non solo non arreca danno, ma fornisce informazioni utilissime per contribuire alla salvaguardia delle specie minacciate di estinzione.

Questo è un libro che ogni amante della natura dovrebbe leggere, non solo per il rigore scientifico con cui sono trattati gli aspetti botanici, sistematici ed evolutivi, ma anche e soprattutto per imparare a comportarsi da vero naturalista in habitat».

Maurizio Sajeva
[Dipartimento di Scienze Botaniche
dell’Università di Palermo
Membro della Commissione Scientifica CITES
per l’Italia]

Prima Edizione del 1992, a copertina morbida con alette, illustrata a colori e con titolazioni al piatto e al dorso; rilegata a filo; testo stampato su carta opaca di buona qualità con buone marginature ai paragrafi e con tavole fotografiche su carta semi-lucida f.t.; corredata da numerose fotografie a colori.

Come Nuovo [il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura compatta e resistente; copertine morbide pressoché intatte, con minimi e trascurabilissimi segni di vissuto; coste ancora luminose]