Miguel de Cervantes Saavedra, L’ingegnoso gentiluomo Don Chisciotte della Mancia, Ed. Mondadori, 1952

Miguel de Cervantes Saavedra, L’ingegnoso gentiluomo Don Chisciotte della Mancia, Ed. Mondadori, 1952

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Don Chisciotte‘ è la più rilevante opera letteraria di Miguel de Cervantes Saavedra e una delle più importanti nella storia della letteratura mondiale.

Descrizione

Edizione Arnoldo Mondadori, Milano, 1952 Collana Storia e Società
Introduzione e traduzione Ferdinando Carlesi Illustrazioni Incisioni in B/N di Gustave Doré
N. Volumi 1 N. Pagine 857
Dimensioni 17,5 x 24,6 x 4,5 cm. Peso 1,35 kg.
Descrizione

L’

‘ingegnoso gentiluomo Don Chisciotte della Mancia (titolo originale in lingua spagnola: El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha) è la più rilevante opera letteraria dello scrittore spagnolo Miguel de Cervantes Saavedra e una delle più importanti nella storia della letteratura mondiale.

Vi si incontrano, bizzarramente mescolati, sia elementi del genere picaresco, sia del romanzo epico-cavalleresco, nello stile del Tirant lo Blanch e del Amadís de Gaula. I due protagonisti, Alonso Chisciano (o Don Chisciotte) e Sancho Panza, sono tra i più celebrati personaggi della letteratura di tutti i tempi.

Il protagonista della vicenda – un uomo sulla cinquantina, forte di corporatura, asciutto di corpo e di viso – è un hidalgo spagnolo di nome Alonso Quijano, morbosamente appassionato di romanzi cavallereschi. Le letture lo condizionano a tal punto da trascinarlo in un mondo fantastico, nel quale si convince di essere chiamato a diventare un cavaliere errante.

Si mette quindi in viaggio, come gli eroi dei romanzi, per difendere i deboli e riparare i torti. Alonso diventa così il cavaliere don Chisciotte della Mancia e inizia a girare per la Spagna. Nella sua follia, Don Chisciotte trascina con sé un contadino del posto, Sancho Panza, cui promette il governo di un’isola a patto che gli faccia da scudiero.

Note bibliografiche

Edizione Mondadori fuori commercio del 1952; copertina rigida cartonata illustrata; titolazioni dorate ai piatti e al dorso; legatura a filo; arricchito dalle incisioni in B/N nel testo (ma anche a tutta pagina) di Paul Gustave Louis Cristophe Doré [1832-1883].

Stato di conservazione

Più che Buono [nonostante l’età dell’articolo, non si notano gravi danni, né scritte, segni, strappi o usure particolari; l’ingiallimento della carta è presente e tipico delle edizioni Mondadori di questi anni, ed è accompagnato da fioriture agli interni di copertina ed alle primissime/ultimissime pagine neutre; legature morbide ma resistenti; copertine integre ma con alcuni segni di vissuto (colorazione ingiallita, velature di polvere in alcune aree dei piatti e piccole macchie sparse non gravi ai piatti) e dorso alquanto brunito dal tempo e dalla luce; coste inscurite dalla polvere, specie quella superiore]

Informazioni aggiuntive

Peso 1,35 kg
Dimensioni 17,5 × 24,6 × 4,5 cm
Autore/i

Miguel de Cervantes Saavedra [1547-1616]

Edizione

Luogo di pubblicazione

Milano

Anno di pubblicazione

Caratteristiche particolari

Illustrazioni

Formato

Genere

Soggetto

Colore principale

Lingua

Condition Good
Notes Nonostante l'età dell'articolo, non si notano gravi danni, né scritte, segni, strappi o usure particolari; l'ingiallimento della carta è presente e tipico delle edizioni Mondadori di questi anni, ed è accompagnato da fioriture agli interni di copertina ed alle primissime/ultimissime pagine neutre; legature morbide ma resistenti; copertine integre ma con alcuni segni di vissuto (colorazione ingiallita, velature di polvere in alcune aree dei piatti e piccole macchie sparse non gravi ai piatti) e dorso alquanto brunito dal tempo e dalla luce; coste inscurite dalla polvere, specie quella superiore.

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