Eugenio Scribe, Ultime commedie (Vol. II, tradotto dal francese), Tipografia Nobili, 1835

Eugenio Scribe, Ultime commedie (Vol. II, tradotto dal francese), Tipografia Nobili, 1835

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Scribe fu uno dei più prolifici scrittori francesi ed uno dei librettisti d’opera più fecondi. Compose circa cinquecento lavori: commedie, vaudevilles, drammi, libretti d’opera…

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Descrizione

Edizione e Anno Tipografia Nobili, Bologna, 1835 Illustrazioni Incisione in antiporta con velina protettiva
N. Volumi 1 N. Pagine 97 + 53 + 40 + 87 + 65
Dimensioni 10,6 x 15,7 x 2,4 cm. Peso (senza imballo) 0,27 kg.
Descrizione

Augustin Eugène Scribe [Parigi, 1791-1861] è stato uno scrittore, drammaturgo e librettista francese. Figlio di un mercante di seterie, Scribe compì i suoi studi presso il collegio di Santa Barbara in Parigi. Appassionato di teatro, a diciotto anni scrisse con i suoi amici Casimir Delavigne, Henri Dupin, Charles-Gaspard Delestre-Poirson alcune pièces teatrali che passarono tuttavia inosservate: I dervisci (1811), L’Albergo, ovvero Briganti senza saperlo (1812), Thibault, conte di Champagne (1813), Il Baccelliere di Salamanca, La Pompa funebre (1815).

Finalmente, nel 1815, la commedia Una notte della guardia nazionale, scritta in collaborazione con l’amico Delestre-Poirson ebbe successo e diede inizio alla sua carriera di drammaturgo. Da allora per Scribe ci fu una lunga serie di successi.

Grazie anche ai numerosi collaboratori, Scribe fu uno dei più prolifici scrittori francesi ed uno dei librettisti d’opera più fecondi. Le sue pièces teatrali, in gran parte vaudevilles erano il frutto di una ripartizione quasi industriale del lavoro. Scribe forniva le idee e distribuiva una indicazione generale dei contenuti ai suoi numerosi collaboratori, ciascuno dei quali doveva scrivere un tipo di scena specificamente assegnatagli: dialoghi, strofe, facezie, etc.

Compose circa cinquecento lavori: commedie, vaudevilles, drammi, libretti d’opera. Scrisse anche alcuni romanzi, i quali tuttavia non ebbero il successo delle sue opere drammatiche. Scribe ha ideato un tipo di pièce teatrale che conquistò il pubblico con il suo impianto drammatico perfetto. Nelle sue commedie e vaudevilles, egli inizia generalmente con un incidente al momento apparentemente di poco conto che tuttavia produce conseguenze importanti attraverso una catena logica di eventi, priva di smagliature.

 

Indice:

  • Il molino di Javelle
  • La erede
  • L’acconciatore e il parrucchiere
  • Sempre! ossia L’avvenire d’un figlio
  • La ragazza da maritare o La prima visita dello Sposo promesso
Note bibliografiche

Prima edizione del 1835, a copertina rigida con decorazione marmorizzata ai piatti e pelle marrone al dorso; titoli e stampigliature in oro al dorso; rilegata a filo; buone marginature alle pagine; incisione in B/N in antiporta.

Stato di conservazione

Più che Buono [volumi ben tenuti, pertanto non recanti danni, strappi, usure pesanti, o logorii critici, ma punti di abrasione ai margini e, in misura più lieve, al bordo superiore del dorso; legature snodate ma ancora resistenti; coste imbrunite dalla polvere; carta delle pagine con alcuni ingiallimenti e fioriture diffuse alle aree di margine].

Informazioni aggiuntive

Peso 0,27 kg
Dimensioni 10,6 × 15,7 × 2,4 cm
Luogo di pubblicazione

Bologna

Anno di pubblicazione
Caratteristiche particolari

Prima Edizione

Formato

Genere

Soggetto

Lingua

Condition Good
Notes Volumi ben tenuti, pertanto non recanti danni, strappi, usure pesanti, o logorii critici, ma punti di abrasione ai margini e, in misura più lieve, al bordo superiore del dorso; legature snodate ma ancora resistenti; coste imbrunite dalla polvere; carta delle pagine con alcuni ingiallimenti e fioriture diffuse alle aree di margine.

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