Gian Carlo Bussei, Escape, Ed. CEXPLU, 1984
€44,00 [€42,31 + I.V.A.]
Gian Carlo Bussei è poeta, uomo d’ affari, scrittore, uno che sta tutto fra “severità” e “gioco”, eclettico e libertario, con una vita intensa che vale il doppio dei suoi anni…
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Descrizione
Edizione e Anno | CEXPLU, Torino, 1984 | Illustrazioni | Fotografie e disegni in B/N e a colori |
N. Volumi | 1 | N. Pagine | 132 |
Dimensioni | 21 x 27 x 1,7 cm. | Peso (senza imballo) | 0,63 kg. |
Descrizione |
Gian Carlo Bussei è poeta, uomo d’ affari, scrittore, uno che sta tutto fra “severità” e “gioco”, eclettico e libertario, con una vita intensa che vale il doppio dei suoi anni. Già marito di Tiziana Nasi, è entrato nella grande famiglia Agnelli, ma non è stato mai a corte, si è tenuto in disparte, poi si è allontanato. Un alfieriano ad honorem, tutto “volli, sempre volli, fortissimamente volli”. Dal 1970 ha scritto libri e muri: nove libri e un centinaio di muri, tutti nel centro di Torino. Dice di sé: «Sono arrivato alla stagione del naufragio annunciato. La si può vivere in tre modi: festeggiando, tanto finiamo tutti sulle rocce; o meditando sull’ annuncio di ciò che capiterà; oppure ignorando il naufragio, ed è l’ unico inaccettabile». Lui è di quelli che festeggia. «Ma senza ubriacarmi». A scrivere sui muri ha cominciato a fine anni Settanta. Aveva già editato due volumi, “Nemo” e “Inscape“. Qualche anno più tardi anche “Escape“. Tutto a sue spese. Sorride: «Se faccio un libro, compio l’intero percorso: ideare, scrivere, editare, regalare, vendere e anche ricomprare». Libri come paesi delle meraviglie, giostre. Costruiti con citazioni, immagini, parole, rimandi, scherzi, verità e finzioni. Graficamente sublimi. Vere e proprie messinscene su carta. Li hanno apprezzati Pietro De Rossi, Gianni Vattimo, Paolo Bertetto. Umberto Eco li ha giudicati esperimenti interessanti, «ma la prima impressione è di un prodotto disuguale in cui giocano varie vocazioni di scrittura». Le prime scritte sui muri, invece, sono soltanto punti interrogativi. «Li aggiungevo con lo spray verde alla fine degli slogan» – annota. Leggeva ‘Nixon boia’ e ci metteva al fondo un punto interrogativo: mah, può darsi! «Negli anni Novanta ho smesso. Ho perso il passo con la città. Dopo avere avuto la freschezza di innamorarmi della Dora e stare seduto a proteggerla dalle profferte del Po… sa, le due fontane e le due statue nude di piazza Cln… ecco, mi sono stancato, ho rinunciato». E se ne è andato da Torino, con un bagaglio di odio e amore per la sua città. Dal 1990 vive a Parigi, «l’ unica grande capitale in cui un piemontese si riconosce» |
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Note bibliografiche |
Edizione a tiratura limitata (300 copie) e fuori commercio, a copertina rigida con titoli al dorso e al piatto, di medio formato, con numerose fotografie delle opere in B/N e a colori, stampata su carta semi-porosa di buona qualità; dotata di sovracoperta bianca con titolazioni al piatto e al dorso. Le quotazioni dell’opera sul mercato collezionistico superano non di rado gli €80. |
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Stato di conservazione |
Ottimo [l’opera si è conservata bene nonostante i 30 anni compiuti; il tomo in sé è davvero ottimo, con solo una piccola sbucciatura ad uno degli spigoli; la sovracoperta, scolorita ed un po’ anonima, è stata lasciata per scopi unicamente protettivi; marcatura di “Seconda Scelta” (con perforatura a forma di “S”), purtroppo, al piatto posteriore, quindi con incisione leggermente profonda ma non passante; sovracoperta anch’essa perforata dalla marcatura, un po’ impolverata, con una scritta a penna blu al piatto posteriore]. |
Informazioni aggiuntive
Peso | 0,63 kg |
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Dimensioni | 21 × 27 × 1,7 cm |
Edizione | |
Luogo di pubblicazione | Torino |
Anno di pubblicazione | |
Caratteristiche particolari | |
Formato | |
Illustrazioni | |
Genere | |
Soggetto | |
Colore principale | |
Lingua |
Condition | Very Good |
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Notes | L'opera si è conservata bene nonostante i 30 anni compiuti; il tomo in sé è davvero ottimo, con solo una piccola sbucciatura ad uno degli spigoli; la sovracoperta, scolorita ed un po' anonima, è stata lasciata per scopi unicamente protettivi; marcatura di "Seconda Scelta" (con perforatura a forma di "S"), purtroppo, al piatto posteriore, quindi con incisione leggermente profonda ma non passante; sovracoperta anch'essa perforata dalla marcatura, un po' impolverata, con una scritta a penna blu al piatto posteriore. |
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