Giulio Carlo Argan, L’Europa delle capitali, Éditions d’Art Albert Skira, 1964

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Non si tratta di un corpus dell’arte barocca, ma dello studio delle possibili relazioni tra le cose che costituiscono la storia dell’arte e le idee che costituiscono la storia del pensiero…

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Descrizione

Edizione Éditions d’Art Albert Skira, Genève [Suisse], 1964 Collana Arte, idee, storia
N. Volumi 1 N. Pagine 222
Dimensioni 25,3 x 30,7 x 2,6 cm. Peso 1,79 kg.
Descrizione

N

el Seicento l’Europa si costituisce in un sistema di Stati nazionali che sono alla ricerca del proprio equilibrio politico ed economico. Il secolo dell’assolutismo è anche quello che vede il declino delle grandi famiglie feudali ed il sorgere della borghesia commerciale e industriale; la città capitale diventa la struttura di questa nuova società. La vita sociale e politica è fondata sul principio di autorità, che si esercita tra individui, classi e Stati, attraverso la persuasione, per mezzo, cioè, del discorso, della comunicazione, dell’argomentazione.

La persuasione non fa ricorso alla dimostrazione logica, ma piuttosto sollecita ed orienta verso una scelta “utile”. In quanto comunicazione umana, essa trae la sua efficacia soprattutto dall’utilizzazione dell’immagine. L’incredibile diffusione dell’immagine che si fa in questo secolo, dimostra che si è voluto riconoscere che la logica non è affatto il movente determinante delle azioni umane.

Sono le immagini che manifestano, nei loro diversi aspetti, il pensiero e l’azione dell’individuo e della società; non si vuole più apparire ciò che si è, ma essere quello che si appare. L’arte di questo secolo è autonoma; non si confonde più con la filosofia, la scienza o la religione; la tecnica del visuale, in quanto tale, realizza tutti i valori e tutti gli aspetti della vita.

È lo spettacolo, il teatro.  Ma il mondo stesso è un teatro e l’attore che vi recita è stimato non per il valore dell’uomo che è, ma per la parte che in esso rappresenta e per la maniera in cui la rappresenta.

 

Un’acuta analisi dell’Europa tra il Seicento e il Settecento. Un classico del critico d’arte Giulio Carlo Argan riproposto in tutta la sua modernità.

Non si tratta di un corpus della cosiddetta arte barocca e tanto meno di una minuziosa ricostruzione filologica, è invece una storia di idee, cioè lo studio delle possibili relazioni tra le cose che costituiscono la storia dell’arte e le idee che costituiscono la storia del pensiero. È un libro di metodo e d’attualità che dopo oltre cinquant’anni mantiene intatto il suo fascino, ma è anche, nella sua scrittura asciutta e limpida, un essenziale documento del tempo in cui fu scritto, del pensiero e della militanza critica di Giulio Carlo Argan.

 

Indice:

  • L’ARTE BAROCCA
    • Il Barocco
    • La Forma e lImmagine
      • Commentario
    • La Funzione delle Immagini
      • Commentari
    • Poetica e Rettorica
    • Lo Stato e la Capitale
      • 1. La Città Capitale
    • Il Monumento
      • 2. Il Monumento
    • La Monumentalità
      • Commentari
    • Immaginazione e Illusione
    • Immaginazione e Sentimento
      • 3. Gli Affetti
    • Persuasione e Devozione
      • Commentari
    • Rettorica e Classicismo
      • Commentari
    • Rettorica e Architettura
      • 4. La Facciata
      • Commentari
    • La Tecnica
      • 5. La Tecnica
  • IL GRAN TEATRO DEL MONDO
    • Il Generale e il Particolare
      • Commentari
    • Lo Spazio e le Cose
    • Il Ritratto
      • 6. Il Ritratto
      • Commentari
    • Il Paesaggio
      • 7. Il Disegno e l’Incisione
      • Commentari
    • Il Costume
      • Commentario
    • La Natura Morta
      • Commentari
    • Insegnare ed Educare
  • INDICE DEGLI ARTISTI
  • INDICE DELLE ILLUSTRAZIONI
Note bibliografiche

Pregiata Prima Edizione del 1964, a copertina rigida in similpelle bianco-gialla marmorizzata, con titolazioni in oro al piatto e al dorso, dotata di sovracoperta lucida fotografica a colori e protezione in acetato trasparente, rilegata a filo, stampata su carta avoriata di buona qualità, con layout su due colonne e titoli di capitolo in rosso; dotata di ampio corredo fotografico in B/N e a colori, sia su pagine apribili che applicato a mano.

Stato di conservazione

Come Nuovo [il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura compatta e robusta; copertine rigide pressoché intatte; sovracoperta lucida fotografica in ottimo stato, con minimi segni di vissuto ai bordi; protezione esterna in acetato senza rotture né rovinature, con alcune opacità da sfregamento ai piatti; coste ancora luminose; ingiallimento delle pagine ridottissimo]

Informazioni aggiuntive

Peso 1,79 kg
Dimensioni 25,3 × 30,7 × 2,6 cm
Autore/i

Giulio Carlo Argan [1909-1992]

Edizione

Luogo di pubblicazione

Ginevra [Svizzera]

Anno di pubblicazione

Caratteristiche particolari

Formato

Illustrazioni

Genere

Soggetto

Colore principale

Lingua

Condition n/a
Notes Il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura compatta e robusta; copertine rigide pressoché intatte; sovracoperta lucida fotografica in ottimo stato, con minimi segni di vissuto ai bordi; protezione esterna in acetato senza rotture né rovinature, con alcune opacità da sfregamento ai piatti; coste ancora luminose; ingiallimento delle pagine ridottissimo.

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