Raniero Gnoli (a cura di), Il Canto del Beato (Bhagavadgītā), Ed. UTET, 1987

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La Bhagavadgītā (Il Canto del Beato) è un poemetto di settecento versi, dove sono condensate mirabilmente le dottrine e le idealità di una scuola religiosa, conosciuta col nome di bhāgavata…

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Edizione UTET, Torino, 1987 Collana Classici delle Religioni / Le religioni orientali
Curatela Raniero Gnoli Illustrazioni Fotografie in B/N
N. Volumi 1 N. Pagine 281
Dimensioni 16 x 23,5 x 2,6 cm. Peso 0,71 kg.
Descrizione

T

raduzioni, anche in italiano, della Bhagavadgītā (Canto del Beato) — uno dei testi sacri più letti, tradotti e studiati del mondo — non mancano. Questa, che offriamo ai lettori, crediamo tuttavia che si distingua, se non altro, per due motivi, ossia perché è accompagnata dal commento di uno dei più prestigiosi pensatori dell’India, Abhinavagupta, qui tradotto per la prima volta dall’originale sanscrito, e perché il testo tradotto non è la cosiddetta vulgata, ma la recensione Kashmira, ugualmente antica ed autorevole.

Anche questo volume, come il Tantraloka (Luce delle Sacre Scritture), già apparso in questa serie, si situa in un programma organico di studi sul Tantrismo, promosso dal Consiglio Nazionale delle Ricerche. Alle autorità di questa Istituzione, che hanno consentito la ricerca, in biblioteche pubbliche e private dell’India e altrove, di opere difficilmente accessibili e manoscritti utili alla preparazione di questo volume, vanno qui è miei ringraziamenti. Come nel Tantraloka, mi piace poi che anche in quest’opera figuri il nome del mio maestro, Giuseppe Tucci. Essa è a Lui dedicata.

[Raniero Gnoli, dalla Prefazione]

 

La Bhagavadgītā (Il Canto del Beato) è un poemetto di settecento versi, dove sono condensate mirabilmente le dottrine e le idealità di una scuola religiosa, conosciuta col nome di bhāgavata, cioè seguaci o devoti del Beato (bhagavan), la quale vedeva nel «beato» Kṛṣṇa Vāsudeva il Dio Supremo. L’epoca della sua stesura, nella generale incertezza delle datazioni indiane, non ci è nota con precisione, ma certamente non è di molto posteriore agli inizi della nostra era e forse anche ad essa precedente.

Il Canto del Beato fa parte della maggior epica Indiana, il Mahābhārata (VI, 24-42). L’argomento principale del Mahābhārata è, com’è noto, la guerra fra i due rami dei discendenti di Bharata, cioè i cento Kaurava, figli di Dhṛtarāṣṭra guidati da Duryodhana, il maggiore di essi, ed i loro cugini, i cinque Pāṇḍava, figli di Pandu, guidati dal primogenito Yudhiṣṭhira. I Kaurava, per varie ragioni di famiglia, mal tolleravano i cugini Pāṇḍava e cercavano, con ogni mezzo, di privarli del potere. Il destro fu offerto da una partita a dadi, fra Duryodhana e Yudhiṣṭhira. Duryodhana vinse ed obbligò Yudhiṣṭhira a cedere la sua parte di regno e ad andare in esilio, coi suoi quattro fratelli, per un periodo di tredici anni. I Pāṇḍava stettero ai patti, ma quando, trascorsi i tredici anni, Yudhiṣṭhira, richiese il suo regno, Duryodhana rifiutò.

Questo rifiuto è la causa prima di una guerra tremenda, alla quale partecipano non solo indiani, ma anche alleati d’ogni paese, yavana, saka, tukhara. Amico dei Pāṇḍava è Kṛṣṇa Vāsudeva, appartenente al vicino clan dei Vṛṣṇi…

[dall’Introduzione]

Note bibliografiche

Ristampa del 1987, a copertina rigida in tela bordeaux, con titoli e fregi in oro al piatto e al dorso, dotata di sovracoperta protettiva in acetato trasparente, rilegata a filo, stampata su carta opaca di buona grammatura.

Stato di conservazione

Come Nuovo [il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura snodata e robusta; copertine rigide pressoché intatte; sovracoperta in acetato trasparente in ottimo stato, con minimi segni di vissuto ai bordi ed opacità da sfregamento ai piatti; coste poco impolverate; ingiallimento delle pagine contenuto e più che nella norma]

Informazioni aggiuntive

Peso 0,71 kg
Dimensioni 16 × 23,5 × 2,6 cm
Edizione

Luogo di pubblicazione

Torino

Anno di pubblicazione

Illustrazioni

Formato

Genere

Soggetto

Colore principale

Lingua

Condition n/a
Notes Il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura snodata e robusta; copertine rigide pressoché intatte; sovracoperta in acetato trasparente in ottimo stato, con minimi segni di vissuto ai bordi ed opacità da sfregamento ai piatti; coste poco impolverate; ingiallimento delle pagine contenuto e più che nella norma.

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