Jacques Philippe Pirenne, Storia Universale, Ed. Sansoni, 1972

L

a Storia Universale è senza dubbio l’opera più nota dell’insigne storico belga. Nata per gli studiosi e gli uomini di scienza, è stata trasformata in un’opera di più ampio respiro per il pubblico colto, anche se non specializzato. Pur se nata da un lavoro di équipe, essa ha tuttavia un unico autore, cosa che assicura un’unità di concezione, di interpretazione e di esposizione dei fatti storici che spesso mancano nei prodotti “collettivi”.

Questa edizione, la III italiana basata sulla III francese (riveduta, poi, ed ampliata) ha il vantaggio, rispetto alle precedenti, da arrivare a toccare argomenti estremamente contemporanei.

L’articolazione dell’opera è la seguente:

1. dalle origini alle conquiste dell’Islam
2. da Carlo Magno all’età dell’Illuminismo
3. dall’età dell’Illuminismo alle rivoluzioni del 1830
4. dal Congresso di Vienna alla Prima Guerra Mondiale
5. da Versailles a Monaco
6. La Seconda Guerra Mondiale e la formazione dei blocchi
7. l’età contemporanea

Terza Edizione italiana, di grande formato, a copertina rigida in tela blu e verde, con cofanetto rigido con basamento di rialzo. Ormai difficilissima da trovare, soprattutto nell’edizione in VII volumi; stampata nel 1972 su carta semilucida di qualità; dorsi con denominazioni  e decorazioni dorate.

Ottimo [l’opera riporta alcuni segni del tempo, inevitabili per una pubblicazione del 1972, ma rientrano nella normalità; il cofanetto ha alcuni segni di usura ed alcuni piccoli “cedimenti” dovuti al notevole peso dei volumi contenuti (precedentemente rinforzati, non da noi, con l’uso di colle specifiche), ma è ancora accettabilissimo e l’estetica esteriore è abbastanza salvaguardata; i tomi sono in condizioni più che ottime, quasi intatti; qualche sfilacciatura ai capitelli dei volumi (che non costituisce una pecca “strutturale”), tipica di questo tipo di edizione e dipendenti probabilmente dall’imponenza dei singoli tomi; nessuna scritta né segni all’interno]