Ferruccio Lombardi, Roma: Palazzi, Palazzetti, Case [1200-1870]. Progetto per un inventario, Ed. EdilStampa, 1991

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erruccio Lombardi, ingegnere, laureato a Roma nel 1948, svolge la sua attività in Italia e all’estero. Romano, alterna alla professione un profondo interesse per la storia e per l’arte della sua città. In occasione di seminari e incontri sulle molteplici problematiche della Capitale, ama spesso affermare che «la conoscenza porta all’amore e al rispetto della città; il degrado è dovuto soprattutto alla mancanza d’amore». Con questo “Progetto per un Inventario“, al quale ha dedicato anni di pazienti ricerche, ha voluto dare un contributo alla conoscenza di quelle bellezze di Roma che, pur sotto gli occhi di tutti, passano troppo spesso inosservate; ma il libro è anche una denuncia del parziale degrado e delle “violenze” perpetrate, sul tessuto urbano e architettonico della città, per incultura o colpevole inerzia.

L’opera si pone all’attenzione del grande pubblico e soprattutto di chi amministra la città, per consentire una migliore conoscenza di un patrimonio unico ed insostituibile che deve essere sempre più apprezzato, difeso e valorizzato. Il profilo architettonico, storico e sociale della Roma papale dal 1200 al 1870, si articola nel testo attraverso più di 900 immagini fotografiche a colori, integrate da note informative, che riproducono tutti gli edifici civili degni di nota: medioevali, rinascimentali e barocchi, ancora esistenti nei quattordici Rioni storici romani. In appendice, sono anche riportate le immagini di molti edifici realizzati a Roma tra il 1870 ed il 1950.

La vastità della materia trattata, la razionale semplicità espositiva, in un contesto di assoluto rigore scientifico, fanno del libro uno strumento unico ed originale atto a meglio comprendere ed amare la città.

Il testo consente, tra l’altro, l’interessante ed utile comparazione della realtà urbana odierna, con la ineguagliabile pianta di Roma redatta dall’architetto Gian Battista Nolli nel 1748, durante il pontificato di Benedetto XIV, che fece delimitare, con nuovi definitivi confini, gli antichi Rioni cittadini. Le trasformazioni del tessuto urbano ed edilizia della città, avvenute nel corso dei secoli, attraverso un susse» guirsi e sovrapporsi di eventi storici, ideologici ed artistici, si snodano nel volume come un racconto documentato che l’autore ha voluto sommessamente chiamare “Progetto per un Inventario”, ma che in realtà si configura quale prima opera storico-architettonica completa sui palazzi, palazzetti e case di Roma.

Prima Edizione del 1991, di grande formato, a copertina rigida in tela verde con titoli in bianco al dorso; dotata di sovracoperta lucida fotografica a colori; rilegata a filo; stampata su carta patinata di buona qualità e grammatura, con diversi layout del testo (a 2, 3 e 4 colonne) a seconda della sezione; ricchissima di fotografie a colori nel testo e di piantine/carte/disegni in B/N.

Come Nuovo [il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; copertine rigide quasi intatte; legatura snodata e robusta; sovracoperta ottime condizioni, con minimi segni di vissuto e leggere opacità da sfregamento ai piatti; coste non molto impolverate; ingiallimento delle pagine ridottissimo e più che nella norma]