Gina Pischel, Storia Universale dell’Arte. Pittura, scultura, architettura, arti decorative, Ed. Mondadori, 1966
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Questa “Storia Universale dell’Arte” narra (per successione di tempi e con distinzione degli ambienti) il lungo cammino delle forme architettoniche, urbanistiche, pittoriche, scultoree e delle arti minori…
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Descrizione
Edizione | Arnoldo Mondadori, Milano, 1966 | Curatela per l’Italia | Antonio Canale |
Ricerche iconografiche | Giuliana Nannicini | Illustrazioni | Fotografie in B/N e a colori |
N. Volumi | 3 | N. Pagine | 237 + 237 + 239 |
Dimensioni | 21,5 x 29,5 x 8,5 cm. | Peso | 4,76 kg. |
Descrizione |
C ome il percorso della storia degli uomini, nelle loro lotte e nelle loro realizzazioni, si sviluppa in misura di millenni, così l’arte, espressione spontanea, bisogno della umanità, fiorisce in tempi egualmente larghi. È un’esigenza a tal punto irresistibile che non c’è momento del vivere umano, per arduo che esso possa essere, non impegnato nella creazione artistica. Nei tre volumi di questa “Storia Universale dell’Arte” si narrerà – per successione di tempi e con distinzione degli ambienti – il lungo cammino delle forme architettoniche, urbanistiche, pittoriche, scultoree e delle arti minori. Si è voluto mirare, pur sommariamente, alla valorizzazione della forma d’arte, come fenomeno singolare ed assoluto, cioè come portatrice ed annunciatrice di un valore espressivo, sempre nuovo e diverso. Ma, in pari tempo, si è inteso prospettarla nel suo ambiente storico, nel divenire della civiltà di cui è figlia, nella sua rispondenza ai bisogni ed ai problemi di un dato tempo e di una data società, anche se, deliberatamente, si è rifiutato di tramutare ciò che è ed intende restare una storia dell’arte in una storia delle civiltà. Ciascun volume ha diversa estensione cronologica. L’arco di tempo che copre il primo volume è incommensurabilmente più ampio degli altri, ed ha per misura i millenni. Ci si muove, addirittura fuori dei tempi storici, dal primo manifestarsi di ciò che deve chiamarsi arte nelle più remote età preistoriche per giungere allo sconvolgimento determinato, con il crollo dell’ Impero Romano, dalle invasioni barbariche. Ma in misura di millenni si calcolano le civiltà storiche della Mesopotamia, dell’Egitto, della Cina, dell’India che fanno riscontro alla relativamente breve stagione, ma essenziale nel creare termini e valori della intera civiltà occidentale, della classicità mediterranea, anche se ad essa si vogliono normalmente associare le sue derivazioni cristiane, bizantine e barbariche. Il secondo volume, abbracciando gli aspetti della storia dell’arte occidentale, a dimensione europea, svoltasi dalla rinascita carolingia al Rinascimento italiano, fiammingo e tedesco, ha più breve excursus storico, tra il IX ed il XVI secolo. Ma è l’indagine di un’esperienza creativa che costituisce ciò che chiamiamo civiltà occidentale, e che è fondamentale, sia nella formazione delle strutture sia nella impostazione dei problemi, allo sviluppo della nostra stessa esperienza artistica. Il terzo volume, infine, riserverà l’indagine ai tre secoli e mezzo che intercorrono tra il principio del Seicento e l’età contemporanea: periodo di tempo più breve ma estremamente denso, oltre che per il mutamento obbiettivo delle basi stesse della civiltà, per la problematica artistica nuova, per il superamento dei concetti di classicità, per l’avvento di un operare artistico libero ed individuale, dettato da esigenze espressive interiori forse più liberamente e profondamente vissute.
Struttura dell’opera:
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Note bibliografiche |
Prima Edizione Mondadori del 1966, a copertina rigida cartonata illustrata fotografica a colori, con titolazioni al piatto e al dorso; stampata su carta semilucida di buona qualità, con layout del testo su due colonne e buone marginature ai paragrafi; rilegata a filo; corredata da una vastissima iconografia in B/N e a colori; dotata di cofanetto rigido editoriale illustrato a colori. |
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Stato di conservazione |
Come Nuovo [non si notano danni, scritte, segni, strappi o usure particolari che vadano evidenziate; legature a filo snodate e resistenti; copertine rigide quasi intatte, con segni del tempo; coste poco impolverate; ingiallimento delle pagine ridottissimo; cofanetto in ottime condizioni e senza usure palesi] |
Informazioni aggiuntive
Peso | 4,76 kg |
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Dimensioni | 21,5 × 29,5 × 8,5 cm |
Edizione | |
Luogo di pubblicazione | Milano |
Anno di pubblicazione | |
Caratteristiche particolari | |
Formato | |
Illustrazioni | |
Genere | |
Soggetto | |
Colore principale | |
Lingua |
Condition | n/a |
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Notes | Non si notano danni, scritte, segni, strappi o usure particolari che vadano evidenziate; legature a filo snodate e resistenti; copertine rigide quasi intatte, con segni del tempo; coste poco impolverate; ingiallimento delle pagine ridottissimo; cofanetto in ottime condizioni e senza usure palesi. |
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