Raymond Cogniat (testi di), Il Secolo degli Impressionisti, Ed. Vallardi, 1962

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L’opera offre una vasta esemplificazione delle opere e un sintetico quadro delle idee e della storia dell’arte impressionista.

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Descrizione

Edizione Antonio Vallardi, Milano, 1962
Traduzione Renzo Modesti Illustrazioni Fotografie e disegni in B/N e a colori
N. Volumi 1 N. Pagine 210
Dimensioni 24,3 x 33 x 2,9 cm. Peso 1,79 kg.
Descrizione

L’

Impressionismo, che rimane uno dei movimenti più vitali dell’arte moderna, non rappresentò solo una straordinaria affermazione della pittura francese nella seconda metà del XIX secolo, ma fu, soprattutto, una risposta precisa ed esauriente ad aspirazioni più generali, universali. Non è possibile una esatta collocazione delle scoperte di quel grupp0 e di quei movimenti che, fuori di Francia, lo hanno precorso o continuato, senza una giusta ambientazione in quel complesso clima in cui essi germogliarono e fiorirono, senza ricordare cioè sia le lontane origini, agli inizi del XIX secolo, sia le immediate conseguenze, agli inizi del XX.

L’opera che abbiamo il piacere di presentare si propone appunto tale compito, offrendo una vasta esemplificazione delle opere e un sintetico quadro delle idee e della storia. Le tavole costituiscono un ampio panorama internazionale della pittura in quel periodo; il testo, in forma chiara e precisa, apre numerosi scorci sulle idee e sugli eroici entusiasmi del tempo.

Raymond Cogniat ha il senso delle panoramiche e, in numerosi volumi, s’è spesso proposto di disegnare la stretta interdipendenza delle idee e dei prodotti da esse generati. Nessun tema, più dell’Impressionismo, poteva prestarsı a questa sua predilezione. Naturalmente l’autore non ha inteso, qui, rivolgersi agli specialisti, agli iniziati, con scorci nuovi o tesi inedite: rivolgersi, invece, a un più vasto pubblico, a coloro cioè che altro non chiedono se non di aiutati a comprendere tutta la bellezza di un’opera d’arte e, per suo tramite, l’epoca in cui essa nacque.

Note bibliografiche

Prima Edizione Vallardi del 1962, a copertina rigida in tela beige, titolata in oro al dorso; rilegata a filo, con testo stampato su carta opaca di buona grammatura e fotografie a colori su carta patinata, con ampie marginature alle pagine; ricca di fotografie e disegni in B/N e a colori; dotata di sovracoperta editoriale lucida fotografica a colori.

Stato di conservazione

Buono [il prodotto è intatto a livello strutturale, senza danni, strappi, segni o usure particolari, e con spigoli e bordi delle copertine ben tenuti, ma con leggera polvere ai piatti e qualche fioritura ai lati interni; legatura snodata e resistente; ingiallimento della carta presente ma contenuto ed entro la norma; coste esterne un po’ inscurite dalla polvere e con qualche fioritura al lato superiore; sovracoperta editoriale completa ma con diverse crepe e abrasioni marginali, rinforzate con nastro adesivo trasparente]

Informazioni aggiuntive

Peso 1,79 kg
Dimensioni 24,3 × 33 × 2,9 cm
Luogo di pubblicazione

Milano

Anno di pubblicazione

Caratteristiche particolari

Genere

Illustrazioni

Formato

Soggetto

Colore principale

Lingua

Condition Good
Notes Il prodotto è intatto a livello strutturale, senza danni, strappi, segni o usure particolari, e con spigoli e bordi delle copertine ben tenuti, ma con leggera polvere ai piatti e qualche fioritura ai lati interni; legatura snodata e resistente; ingiallimento della carta presente ma contenuto ed entro la norma; coste esterne un po' inscurite dalla polvere e con qualche fioritura al lato superiore; sovracoperta editoriale completa ma con diverse crepe e abrasioni marginali, rinforzate con nastro adesivo trasparente.

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