Rosario Romeo, Cavour e il suo tempo [1810-1854], Ed. Laterza, 1977

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Laterza

Nell’opera di Cavour convergono le forze politiche economiche e culturali che, sul piano interno e su quello internazionale, cooperarono alla creazione dell’unità italiana…

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Edizione Laterza, Bari, 1977 Illustrazioni Ritratto di Cavour su carta lucida a colori all’inizio del primo volume
N. Volumi 2 (in 3 tomi) N. Pagine XI + 822 + 909
Dimensioni 14,5 x 21 x 11,5 cm. Peso 2,33 kg.
Descrizione

N

ell’opera di Cavour convergono le forze politiche economiche e culturali che, sul piano interno e su quello internazionale, cooperarono alla creazione dell’unità italiana: fatto tra i maggiori della storia dell’Occidente nel XIX secolo, destinato a influire durevolmente sul successivo sviluppo delle vicende europee. Da questa larga prospettiva muove Rosario Romeo nella ricostruzione della biografia dello statista, collocandola sullo sfondo agitato di un’epoca in cui le alternative tra reazione, libertà e rivoluzione assumono toni drammatici che vanno recuperati nella loro autenticità, al di là della visione sostanzialmente deformante che ne ha tramandato un secolo di ottimismo storiografico.

L’Europa uscita dalla Rivoluzione iniziava allora la sua grande avventura sul filo di un’ideale di libertà e di progresso travagliato da profonde contraddizioni culturali e sociali, e sempre al limite perciò della î catastrofe interna e dell’autodistruzione. Questi problemi si riflettono con eccezionale lucidità nella visione e nell’opera politica di Cavour, che diede un contributo decisivo alla conclusione positiva di una delle fasi più importanti di quell’avventura.

Per quest’opera Rosario Romeo ha potuto valersi integralmente, per la prima volta, dell’archivio di famiglia custodito nel castello di Santena (oltre che di altri materiali sparsi in archivi italiani e stranieri), e ha dunque potuto mettere a profitto una serie di scritti inediti di Cavour sui problemi italiani ed europei nell’epoca della rivoluzione industriale. La vasta documentazione fin qui sconosciuta ha permesso non solo di rinnovare profondamente la biografia dello statista, ma anche di condurre una indagine interamente nuova sulla formazione del liberalismo cavouriano e del giudizio sulla situazione italiana ed europea nella prima metà del XIX secolo che ne costituisce il fondamento.

A questo primo volume, che porta la narrazione dalle vicende della famiglia nell’epoca rivoluzionaria e napoleonica sino alla fondazione dell’Associazione Agraria Subalpina, nella quale si delineano le correnti più importanti della futura vita politica del Piemonte liberale, segue un secondo volume dedicato al periodo sino allo scoppio della guerra di Crimea, e un terzo che abbraccerà le vicende culminanti dell’unificazione italiana.

[Vol. I: 1810-1842]

 

Con la pubblicazione del secondo dei tre volumi previsti, si avvia a compimento la grande biografia di Cavour che Rosario Romeo ha collocato sullo sfondo della storia italiana ed europea del secolo XIX. Dei due tomi in cui il volume si divide, questo primo segue il conte di Cavour nelle sue iniziative di agricoltore e di finanziere, nell’adesione al pensiero liberale europeo, nelle posizioni di rigorosa coerenza mantenute negli anni della rivoluzione risorgimentale, dei moderati prima, dei democratici dopo.

«Pubblicista illuminato» e uomo d’affari, negli anni che precedono il 1848 Cavour raggiunge i livelli più elevati della sua attività di scrittore liberale, con i saggi sulle riforme doganali inglesi e sulle ferrovie in Italia, e ottiene al tempo stesso risultati di grandissimo rilievo come pioniere dell’agricoltura moderna a Leri. Ma già allora è impegnato nell’Associazione agraria subalpina in battaglie che hanno un netto carattere politico, assumendo posizioni nettamente conservatrici che gli costeranno anni di impopolarità.

Su queste posizioni egli rimane nel 1848-49, battendosi duramente contro il pericolo, sulla scia dell’avanzata democratico-socialista in Francia, di uno sviluppo radicale della rivoluzione democratica in Italia. Ma la direzione del «Risorgimento», l’ingresso nel nuovo Parlamento subalpino, l’occasione di sperimentare in concreto le sue estese competenze finanziarie, ne accrescono sempre più l’autorità, lo indicano come un leader che resta fra i pochi sulla scena, dopo che la disfatta di Novara e il proclama di Moncalieri hanno distrutto tante reputazioni vecchie e nuove del biennio rivoluzionario.

A metterlo definitivamente nelle prime file del movimento liberale contribuisce in maniera decisiva la sua presa di posizione assolutamente contraria ai tentativi di ritorno conservatore dopo Moncalieri, quando egli si schiererà tra i fautori più autorevoli delle leggi Siccardi.

[Vol. II*: 1842-1854]

Si completa con questo tomo la pubblicazione del secondo dei tre volumi in cui Rosario Romeo ha steso la sua grande biografia cavouriana. Divenuto il leader della maggioranza democratica alla Camera, Cavour entra al governo come ministro dell’Agricoltura e commercio nel 1850, e delle Finanze l’anno dopo: in tale qualità realizza quella serie di grandi riforme doganali che pongono il Piemonte all’avanguardia del liberismo economico nel continente, sviluppando una serie di iniziative volte ad attirare nel Regno Sardo i traffici fra l’Europa continentale e l’Oriente, e a farne un modello di progresso civile agli occhi dell’opinione pubblica italiana.

Ma l’estensione della spinta innovatrice del liberalismo mobilita tutte le resistenze conservatrici del regno: per tenervi testa Cavour realizza con il «connubio» quel muovo partito liberale, di cui da tempo andava auspicando la formazione come lo strumento meglio in grado di assicurare il successo della causa liberale in Europa.

Capo del governo dal novembre 1852, Cavour intensifica la politica di riforme mobilitando tutte le energie del Piemonte liberale e borghese, e risponde alle crescenti resistenze conservatrici allargando a sinistra le sue alleanze con l’ingresso al governo del Rattazzi e con la sua dura politica anticlericale. Ma una grave crisi economica generale e il convergere di destra conservatrice e monarchia nel segno di una politica estera attivista e del. l’adesione alla guerra in Crimea sembrano preludere alla cessazione dell’esperimento liberale.

Alla fine del 1854 lo scontro fra Corona e movimento liberale è ormai alle porte…

[Vol. II**: 1842-1854]

 

Rosario Romeo, nato a Giarre (Catania) nel 1924, è stato allievo di Volpe e di Valeri nelle università di Roma e di Catania e, successivamente, di Croce e di Chabod all’Istituto Italiano di Studi Storici in Napoli. Dal 1956 titolare di Storia nella facoltà di Magistero dell’università di Messina, nel 1962 venne chiamato alla facoltà di Magistero di Roma, e l’anno successivo passava alla cattedra di Storia moderna della facoltà di Lettere della stessa università.
È socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei. Oltre a
Cavour e il suo tempo, altre sue opere sono: Il Risorgimento in Sicilia, Bari 1950; Le scoperte americane nella coscienza italiana del Cinquecento, Milano-Napoli 1954; Risorgimento e capitalismo, Bari 1959; Breve storia della grande industria in Italia, Bologna 1961; Dal Piemonte sabaudo all’Italia liberale, Torino 1963, Roma-Bari 1974; Momenti e problemi di storia contemporanea, Assisi 1971.

Note bibliografiche

Opera completa di Laterza in 3 tomi (il primo in Terza edizione, gli altri due in Prima edizione) pubblicati nel 1977, a copertina rigida in simil-pelle bianca con titolazioni in bianco su inserto marrone al dorso; dotati di sovracoperta lucida fotografica in B/N; rilegati a filo.

Non molto comune in questa edizione.

Stato di conservazione

Ottimo [i volumi non mostrano danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legature compatte e resistenti; copertine rigide quasi intatte e con pochi segno del tempo; sovracoperte in buono stato, seppur con segni di vissuto e sottili abrasioni ai margini (talora rinforzate con nastro adesivo trasparente) e piccole sgualciture sempre ai bordi; coste non troppo impolverate; ingiallimento delle pagine presente ma gradevole e non fuori dalla norma per l’età ed il materiale]

 

Informazioni aggiuntive

Peso 2,33 kg
Dimensioni 14,5 × 21 × 11,5 cm
Edizione

Luogo di pubblicazione

Bari

Anno di pubblicazione

Formato

Genere

Soggetto

Colore principale

Lingua

Condition Very Good
Notes I volumi non mostrano danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legature compatte e resistenti; copertine rigide quasi intatte e con pochi segno del tempo; sovracoperte in buono stato, seppur con segni di vissuto e sottili abrasioni ai margini (talora rinforzate con nastro adesivo trasparente) e piccole sgualciture sempre ai bordi; coste non troppo impolverate; ingiallimento delle pagine presente ma gradevole e non fuori dalla norma per l'età ed il materiale.

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