Salvador Dalí, Visi celati, Ed. Rusconi, 1974

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Visi celati” di Dalì esprime un mondo tormentato, nel quale passioni esasperate e perverse spingono la psiche umana fino ai propri limiti e oltre…

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Descrizione

Edizione Rusconi, Milano, 1974 Collana Narrativa
Traduzione Annamarcella Falco Tedeschi Illustrazioni Fotografie e disegni in B/N
N. Volumi 1 N. Pagine 438
Dimensioni 14 x 21,8x 3,3 cm. Peso 0,68 kg.
Descrizione

S

alvador Dalí ha scritto questo romanzo in francese nel 1943, negli Stati Uniti. Tradotto da Haakon Chevalier, Visi celati venne pubblicato nel 1944 a New York. Nel dopoguerra l’originale francese andò perduto, e quando qualche anno fa l’editore inglese Peter Owen decise di ripubblicare il romanzo, non poté offrire agli altri editori europei che l’edizione in lingua inglese.

Nel 1973 è uscita presso Stock la prima edizione francese riveduta da Dalí e ora la traduzione italiana con le illustrazioni originali in bianco e nero e le illustrazioni di copertina del pittore spagnolo. Visi celati è un’opera a più dimensioni: si può leggere come un romanzo di costume ambientato negli anni della Seconda Guerra Mondiale, un epitaffio dell’élite aristocratica d’anteguerra, la cui scena si sposta dalla Francia all’Africa settentrionale e da Malta agli Stati Uniti per ritornare poi in Francia.

In un clima decadente, uomini e donne di una bellezza rara, nobili francesi, principesse emigrate e oppiomani, ricche americane, protagonisti dei fasti parigini del Ritz e della Tour d’Argent, presentano i loro «visi celati», emblemi di un’epoca e di uno stile irrimediabilmente perduti. A un livello più profondo, Visi celati esprime un mondo tormentato, nel quale passioni esasperate e perverse spingono la psiche umana fino ai propri limiti e oltre; in questa dimensione si inserisce la passione della protagonista, Solange de Cléda, che diviene il simbolo del «cledalismo», con il quale Dalí completa la trilogia inaugurata dal marchese de Sade con il sadismo e il masochismo.

«Si può definire il sadismo», scrive Dalí, «come il piacere procurato dalla sofferenza inflitta all’oggetto; il masochismo come il piacere procurato con la sofferenza alla quale l’oggetto ci sottopone. Il cledalismo è piacere e sofferenza sublimati in una identificazione trascendente con l’oggetto. Solange de Cléda ristabilisce la vera passione normale: una santa Teresa profana; Epicuro e Platone brucianti in un’unica fiamma di un eterno misticismo femminile».

Costantemente presente, nel romanzo, è la morte, sia nelle vicende dei singoli personaggi sia nella visione della storia presentata in tutta la sua allucinante assurdità: come da uno squarcio profetico escono le pagine in cui Dalí anticipa la fine della guerra nel delirio di Hitler che, immerso in cupe note wagneriane, attende la catastrofe finale in un’atmosfera di fascino e di e di orrore.

Note bibliografiche

Prima Edizione del 1974, a copertina rigida in tela rossa, con titoli in nero al dorso, dotata di sovracoperta lucida illustrata a colori; rilegata a filo, stampata su carta opaca con buone marginature al testo; corredata da fotografie e disegni in B/N.

Stato di conservazione

Buono [il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura compatta e robusta; copertine rigide quasi intatte, con pochi segni del tempo; sovracoperta in buono stato, con minimi segni di vissuto ai bordi (un piccolo rinforzo di bordo con nastro adesivo trasparente ultrasottile) e alcune opacità da sfregamento ai piatti; coste un po’ impolverate e con piccole fioriture, queste ultime presenti anche ai margini delle prime/ultime pagine neutre].

Informazioni aggiuntive

Peso 0,68 kg
Dimensioni 14 × 21,8 × 3,3 cm
Edizione

Luogo di pubblicazione

Milano

Anno di pubblicazione

Caratteristiche particolari

Formato

Illustrazioni

Genere

Soggetto

Colore principale

Lingua

Condition Good
Notes Il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura compatta e robusta; copertine rigide quasi intatte, con pochi segni del tempo; sovracoperta in buono stato, con minimi segni di vissuto ai bordi (un piccolo rinforzo di bordo con nastro adesivo trasparente ultrasottile) e alcune opacità da sfregamento ai piatti; coste un po' impolverate e con piccole fioriture, queste ultime presenti anche ai margini delle prime/ultime pagine neutre.

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