William Clark Styron, Le confessioni di Nat Turner, Ed. Einaudi, 1968

15,10 [14,52 + I.V.A.]

William Styron in questo romanzo narra la storia di Nat Turner, uno schiavo nero nella Virginia dell’era schiavista che ha capitanato un’insurrezione sanguinaria…

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Descrizione

Edizione Einaudi, Torino, 1968 (I Edizione) Collana
Traduzione
SuperCoralli
Bruno Fonzi
N. Volumi 1 N. Pagine 347
Copertina Rigida con sovracoperta Peso 0,51 kg.
Descrizione

William Styron in questo romanzo narra la storia di Nat Turner, uno schiavo nero nella Virginia dell’era schiavista che ha capitanato un’insurrezione sanguinaria. Condannato a morte, chiede all’avvocato una Bibbia in cambio della sua confessione. L’avvocato raccoglie la sua confessione ma all’ultimo momento gli rivela di non potergli procurare la Bibbia perché non è consentito ai neri di leggere, e tanto meno di leggere la Bibbia.

Il fatto che incuriosisce l’avvocato è che Nat uccise soltanto una persona, una giovane innocente, Margaret Whitehead. Mentre l’avvocato conclude la sua arringa (lungi dal difenderlo, lo dipinge come un mostro), Nat rivive i tragici eventi e medita sulla Bibbia.

Stato di conservazione

Buono [volume strutturalmente molto più che funzionale vista l’età, seppur con segni del tempo, come le piccole rotture in alcuni punti dei bordi della sovracoperta (assicurate con nastro adesivo trasparente), copertine in buono stato eccezion fatta per una leggera incurvatura nella parte bassa del piatto anteriore; legatura resistente; sovracoperta con opacità superficiali da sfregamento e residui di vecchie etichette di prezzo al retro; costa superiore un po’ inscurita dalla luce; dorso della sovracoperta con ingiallimento diffuso non grave].

Informazioni aggiuntive

Peso 0,51 kg
Dimensioni 14,5 × 22,2 × 3 cm
Autore/i
Edizione

Luogo di pubblicazione

Torino

Anno di pubblicazione

Caratteristiche particolari

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Genere

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