Renzo Villa e Giovanni Carlo Federico Villa, Tiepolo, Ed. Silvana / Menarini, 2013

Renzo Villa e Giovanni Carlo Federico Villa, Tiepolo, Ed. Silvana / Menarini, 2013

43,00 [41,35 + I.V.A.]

In stock

43,00 [41,35 + I.V.A.]

Giambattista Tiepolo [1696-1770] è ben più multiforme e sfuggente di quanto la sua pittura, cosi apparentemente evidente e felice, sembri esporre

Availability: Disponibile Categoria:

Descrizione

Edizione e Anno Silvana Editoriale per A. Menarini, Milano, 2013 Direzione editoriale Dario Cimorelli
Redazione Sergio Di Stefano Art Director Giacomo Merli
N. Volumi 1 N. Pagine 271
Dimensioni 24,8 x 33,2 x 2,6 cm. Peso (senza imballo) 2,05 kg.
Descrizione

«È difficile collocare Tiepolo: è un pittore “realista”? Ma come potrebbe con quei trionfi celestiali, quelle mitologie e quelle invenzioni allegoriche? Eppure sa ritrarre con sicurezze e certezze, osserva e studia la natura e sa percorrere il mondo con la matita dell’illustratore enciclopedico.

Classicista allora? No certamente, con quegli scorci talmente arditi da suscitare ammirazione per l’illusionismo spinto oltre il limite del possibile; anche se l’equilibrio armonico del disegno e certe figure femminili in un movimento lento e solenne ci avrebbero potuto ingannare.

Barocco dunque? Ma non possiede né l’ideologia della finzione né il culto dell’alterità. Però estrae dalla tradizione barocca ogni buon succo di consumata abilità artigianale.

Illuminista allora? Non c’è né volontà di riforma e critica dell’esistente nelle sue invenzioni, non c’è alcuna programmatica volontà di rappresentare il mondo, né di esaltarne la razionalità.

Allora è già romantico? Sicuramente appare misterioso nei Capricci e negli Scherzi; ed è anche ambiguo, a volte dissacrante, sovente quasi grottesco, in ogni caso ricco di registri espressivi plurimi.

E così si finisce per concludere che Tiepolo è ben più multiforme e sfuggente di quanto la sua pittura, cosi apparentemente evidente e felice, sembri esporre. È più razionale di quanto non mostrino le sue invenzioni favolistiche, più dissanguato di quanto non indichi una pittura sempre luminosa, energicae fluida. In Tiepolo si cela un pittore più complesso e sofisticato di colui che egli stesso ha voluto presentare, ritraendosi con quel volto che ochieggia fra gli altri, che riconosciamo dall’esoftalmo marcato con cui “guarda” interessato, a volte un poco preoccupato, in ogni caso incuriosito, la sua stessa creazione, la messa in scena dell’artificio pittorico, la gloria della pittura, come se fosse opera di un altro, e come se potesse scrutare le ombre che lui stesso ha evocate e rese ben vive per noi, che continuiamo ad ammirare e tastare, nell’inquietudine di un “non del tutto” detto, di un “quasi” in cui sembra celarsi un’ultima, inarrivabile, verità

Note bibliografiche

Pubblicazione di strenna aziendale per A. Menarini, realizzata nel 2013 da Silvana Editoriale, di grande formato, a copertina rigida in tela azzurra, con titoli e fregi dorati al dorso; rilegata a filo; stampata su carta patinata di buona qualità, con buone marginature alle pagine; dotata di sovracoperta lucida fotografica a colori; ricchissima di fotografie a colori anche a tutta pagina.

Stato di conservazione

Come Nuovo [a livello strutturale non si notano danni, scritte, segni, strappi o usure gravi che vadano evidenziate; legatura compatta e resistente; copertine rigide pressoché intatte; sovracoperta in ottimo stato, con leggere opacità da sfregamento ai piatti; coste abbastanza luminose; ingiallimento delle pagine quasi inesistente].

Informazioni aggiuntive

Peso 2,05 kg
Dimensioni 24,8 × 33,2 × 2,6 cm
Edizione

Luogo di pubblicazione

Milano

Anno di pubblicazione

Caratteristiche particolari

Formato

Illustrazioni

Genere

Soggetto

Colore principale

Lingua

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.


Recensisci per primo “Renzo Villa e Giovanni Carlo Federico Villa, Tiepolo, Ed. Silvana / Menarini, 2013”