Alfredo Polacci, Il teatro di rivista. “Tutto quello che gli altri non sanno”, Ed. Corso, 1990

Alfredo Polacci, Il teatro di rivista. “Tutto quello che gli altri non sanno”, Ed. Corso, 1990

37,00 [35,58 + I.V.A.]

In stock

37,00 [35,58 + I.V.A.]

Aneddoti, memorie, ricordi, ritratti riguardanti il teatro di rivista e lo spettacolo leggero nelle parole di uno dei suoi più celebri autori.

Availability: Solo 1 pezzi disponibili Categoria:
Visualizza carrello

Descrizione

Caricature Mab, Garretto e Onorato Curatore della stampa Stefano De Marchi
Edizione e Anno Corso, Ferrara, 1990 Illustrazioni Fotografie in B/N e a colori
N. Volumi 1 N. Pagine 512
Dimensioni 18 x 24,7 x 5,5 cm. Peso (senza imballo) 1,64 kg.
Descrizione

Aneddoti, memorie, ricordi, ritratti riguardanti il mondo dello spettacolo leggero nelle parole di uno dei suoi più celebri autori, accompagnate da con numerosi documenti, manifesti, volantini e illustrazioni fotografiche: da Totò a Macario, da Rascel a Dapporto, da Petrolini a Banfi.

Note bibliografiche

Edizione a copertina rigida in tela blu titolata al dorso, con sovracoperta in cartoncino lucido, pubblicata nel 1990, rilegata a filo ed arricchita da un vasto repertorio illustrato e fotografico in B/N e a colori f.t.

Stato di conservazione

Ottimo [il volume non presenta problemi strutturali e non mostra danni, strappi, usure pesanti, logorii o scritte; le uniche imperfezioni sono lievi, soltanto estetiche, e non riguardanti il tomo: una diffusa opacità superficiale alla sovracoperta, dovuta a sfregamento tra volumi, e un generalizzato (e lieve) ingiallimento della carta, comunque nella norma e più che accettabile].

Informazioni aggiuntive

Peso 1,64 kg
Dimensioni 18 × 24,7 × 5,5 cm
Autore/i

Alfredo Polacci

Edizione

Luogo di pubblicazione

Ferrara

Anno di pubblicazione

Caratteristiche particolari

Formato

Illustrazioni

Genere

Soggetto

Lingua

Condition Very Good
Notes Il volume non presenta problemi strutturali e non mostra danni, strappi, usure pesanti, logorii o scritte; le uniche imperfezioni sono lievi, soltanto estetiche, e non riguardanti il tomo: una diffusa opacità superficiale alla sovracoperta, dovuta a sfregamento tra volumi, e un generalizzato (e lieve) ingiallimento della carta, comunque nella norma e più che accettabile.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.


Recensisci per primo “Alfredo Polacci, Il teatro di rivista. “Tutto quello che gli altri non sanno”, Ed. Corso, 1990”