Axel Madsen, Una vita in comune. Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir, Ed. Dall’Oglio

Axel Madsen, Una vita in comune. Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir, Ed. Dall’Oglio

17,70 [17,02 + I.V.A.]

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Sartre e Simone, due grandi intellettuali e scrittori del Novecento (ed una coppia nella vita), che hanno esercitato una profonda influenza con le loro opere filosofiche e letterarie e con il loro atteggiamento contrario ad ogni compromesso.

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Descrizione

Edizione e Anno Dall’Oglio, Milano, 1977 Illustrazioni Fotografie in B/N
N. Volumi 1 N. Pagine 416
Dimensioni 15 x 23 x 2,5 cm. Peso (senza imballo) 0,57 kg.
Descrizione

La lettura di questo libro sarà interessante soprattutto (ma non solo) per chi – spinto da curiosità e non avendo ancora letto le loro opere – voglia conoscere la vita di questi due grandi intellettuali e scrittori del Novecento, che hanno esercitato un’influenza così profonda con le loro opere filosofiche e letterarie e con il loro atteggiamento contrario ad ogni compromesso.

Axel Madsen ripercorre la vita di Simone e Sartre (con brevi accenni anche alla loro infanzia) dal 1929, anno in cui si conobbero nei corridoi della Sorbona, al 1977, anno di pubblicazione dell’opera.

Aneddoti particolari tratti dal libro:

  • effettivamente Simone e Sartre, nei primi anni del loro amore necessario, aspettarono un figlio: l’auto-denuncia di Simone sul famoso Manifesto delle 343, a favore dell’aborto, era reale;
  • nel 1958 Sartre era intenzionato a sposare la ventenne Arlette Elkaim, sua amante, poiché incinta; successivamente la gravidanza fu smentita, ma ormai il danno era fatto; Simone soffrì immensamente. Sartre allora, ormai compromesso con Arlette, decise di adottarla;
  • Sartre vinse, nel 1964, il Premio Nobel per la letteratura che rifiutò: i suoi detrattori hanno sempre sostenuto che successivamente lo scrittore tentò di recuperare il denaro annesso al premio ma la credibilità di questa “voce” è smentita proprio da Madsen, che afferma che i reali promotori della richiesta furono alcuni giovani maoisti che si definirono “appartenenti alla cerchia vicina al signor Sartre”; a nulla servirono le smentite a mezzo stampa del filosofo;
  • interessanti le pagine dedicate alle figure di Camus, Merleau-Ponty e quelle dedicate allo strutturalismo.

Molto interessanti, inoltre, risultano essere le pagine dedicate alle figure di Camus Merleau-Ponty e quelle dedicate allo Strutturalismo.

La traduzione è di Renato Liguori.

Note bibliografiche

Prima Edizione del 1977, a copertina rigida in tela beige con titoli e fregi dorati al dorso, con sovracoperta fotografica lucida, rilegata a filo, corredata da fotografie in B/N f.t.

Stato di conservazione

Come Nuovo [nonostante i quasi 40 anni dalla pubblicazione non si notano danni, scritte, segni, strappi o usure rilevanti che vadano evidenziati; legatura rodata ma robusta; bordi e spigoli ancora netti e senza abrasioni degne di nota; sovracoperta con alcune alonature/opacità dovute a sfregamento tra libri; ingiallimento delle pagine molto leggero, costa superiore leggermente ingrigita].

Informazioni aggiuntive

Peso 0,57 kg
Dimensioni 15 × 23 × 2,5 cm
Edizione

Anno di pubblicazione

Caratteristiche particolari

Formato

Illustrazioni

Genere

Soggetto

Lingua

Condition n/a
Notes Nonostante i quasi 40 anni dalla pubblicazione non si notano danni, scritte, segni, strappi o usure rilevanti che vadano evidenziati; legatura rodata ma robusta; bordi e spigoli ancora netti e senza abrasioni degne di nota; sovracoperta con alcune alonature/opacità dovute a sfregamento tra libri; ingiallimento delle pagine molto leggero, costa superiore leggermente ingrigita.