Stefania Campetti e Edoardo Borzatti von Löwenstern, L’altra umanità. Origini, storia e arte dei nomadi della tenda nera, Ed. Sansoni, 1983
€30,00 [€28,85 + I.V.A.]
I nomadi pastorali vengono analizzati partendo dai tempi preistorici ed arrivando fino ai secoli più vicini a noi, quando si sono stanziati nei deserti e nelle steppe…
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Descrizione
Edizione | Sansoni, Firenze, 1983 | Illustrazioni | 48 tavv. con disegni e fotografie in B/N e a colori |
N. Volumi | 1 | N. Pagine | 229 |
Dimensioni | 20,3 x 27,7 x 2,3 cm. | Peso | 1,28 kg. |
Descrizione |
I l lavoro è la sintesi di una indagine che Stefania Campetti e Edoardo Borzatti von Löwenstern hanno iniziato circa dieci anni fa con la «collaborazione di una équipe composta da numerosi specialisti nelle varie discipline antropologiche e paleoecologiche. Il nomadismo pastorale è analizzato partendo da tempi preistorici, avvalendosi dei dati etnologici più recenti: a causa della particolare “concezione del mondo” dei pastori nomadi, di una morfologia culturale immutata da millenni, gli autori sono indotti a ipotizzare una origine di questi gruppi direttamente dalle culture preistoriche paleo-mesolitiche. Una crisi economica alla quale sarebbe stata soggetta la maggior parte dell’umanità, intorno a diecimila anni or sono, avrebbe costretto queste genti a modificare la loro economia di caccia e raccolta senza per altro accettare la pratica agricola e il sedentarismo; avrebbero mantenuto la loro libertà dal lavoro stanziale adottando l’allevamento di animali resistenti ad ambienti difficili. Deserti, pre-deserti e steppe sarebbero divenuti il loro habitat: lo scarso interesse per questi ambienti dimostrato dalle società sedentarie, e contemporaneamente il clima secco, avrebbero permesso ai pastori di continuare a nomadizzare con le loro abitazioni mobili, le tende di lana caprina. Gli studi recenti sulla produzione artistica di queste genti, affidata da millenni alle rocce dei deserti, confermano non solo il legame con mentalità arcaiche, ma permettono di scoprire, pur con l’evoluzione dei tempi, una cultura monolitica, fortemente statica, radicata ad antiche tradizioni come nessun’altra. |
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Note bibliografiche |
Prima Edizione del 1983, a copertina rigida cartonata beige con illustrazioni in B/N e titoli al piatto e al dorso; dotata di sovracoperta fotografica lucida, rilegata a filo; corredata da 48 tavole fotografiche a colori f.t., anche a tutta pagina, e da moltissimi disegni in B/N nel testo; stampata su carta semi-lucida di buona qualità e grammatura, con ampie marginature al testo |
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Stato di conservazione |
Ottimo [il volume non mostra quasi nessun segno d’utilizzo, né presenta strappi, segni, pieghe o danni in generale di alcun tipo a livello strutturale; lievissimo inscurimento della costa superiore, dovuto al tempo e ampiamente nella norma; copertina ben tenuta con bordi e spigoli vivi; piccolissime abrasioni in taluni punti della sovracoperta, trascurabili e messe in sicurezza con l’applicazione di nastro adesivo trasparente, e qualche fioritura (solo all’interno della medesima); legatura a filo rodata ma resistente] |
Informazioni aggiuntive
Peso | 1,28 kg |
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Dimensioni | 20,3 × 27,7 × 2,7 cm |
Edizione | |
Luogo di pubblicazione | Firenze |
Anno di pubblicazione | |
Caratteristiche particolari | |
Formato | |
Illustrazioni | |
Genere | |
Soggetto | |
Lingua |
Condition | Very Good |
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Notes | Il volume non mostra quasi nessun segno d'utilizzo, né presenta strappi, segni, pieghe o danni in generale di alcun tipo a livello strutturale; lievissimo inscurimento della costa superiore, dovuto al tempo e ampiamente nella norma; copertina ben tenuta con bordi e spigoli vivi; piccolissime abrasioni in taluni punti della sovracoperta, trascurabili e messe in sicurezza con l'applicazione di nastro adesivo trasparente, e qualche fioritura (solo all'interno della medesima); legatura a filo rodata ma resistente. |
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