Enea Silvio Piccolomini, Storia di due amanti e Rimedio d’amore, Ed. UTET, 1973

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a strenna UTET pubblicata nel 1973 propone l’ampia lettera di Enea Silvio Piccolomini che va sotto il nome di Storia di due amanti, una novella del futuro Pio II che ha avuto nei secoli una singolare fortuna, dovuta anche al fatto che a scrivere d’amore era un uomo destinato ad ascendere al soglio di Pietro: un piccolo capolavoro di letteratura amorosa in cui persone, vicende e sentimenti sono intrisi del complesso clima culturale dell’Umanesimo.

In aggiunta a questa lettera, ne sono state inserite altre tre: quella a Sigismondo Duca d’Austria, quella a Kaspar Schlick e quella a Ippolito Porro, finora mai tradotta in italiano, nota col titolo Rimedio d’amore.

L’introduzione e la traduzione sono di Maria Luisa Doglio. Contiene un saggio di Luigi Firpo su Enea Silvio, pontefice e «poeta».

Indice.

• Enea Silvio, pontefice e «poeta», di Luigi Firpo
• Introduzione, di Maria Luisa Doglio
• Lettera a Sigismondo duce d’Austria
• Lettera a Mariano Sozzini (Storia di due amanti)
• Lettera a Kaspar Schlick
• Lettera a Ippolito di Milano (Rimedio d’amore)

Pubblicazione UTET distribuita come Strenna annuale, a copertina rigida in tela grigia titolata al piatto e al dorso, rilegata e filo e stampata su carta semi-lucida di buona qualità con ampie marginature al testo, corredata da numerose foto-riproduzioni a colori.

Ottimo [a livello strutturale non si notano danni, scritte, segni, strappi o usure gravi che vadano evidenziate; legatura morbida e molto resistente; copertine rigide integre, con minori segni di vissuto e leggere impolverature della tela; ingiallimento delle pagine non troppo marcato, ed ampiamente nella norma per l’età ed il materiale; coste un po’ impolverate].