Adam B. Ulam, In nome del popolo. Profeti e terroristi nella Russia prerivoluzionaria, Ed. Garzanti, 1978

Sulla scorta di una documentazione imponente, Ulam fruga e dipana l’aggrovigliata vicenda del populismo russo, mettendo in luce episodi poco conosciuti, dando sbalzo e vigore alla folta teoriadi protagonisti del pensiero sociale  e dell’azione politica nella Russia della seconda metà dell’Ottocento.

Ulam ci ripropone, drammaticamente brucianti, attualissimi interrogativi: qual è la linea di demarcazione tra  passione politica e fanatismo, fra minoritarismo e cospirazione, tra radicalismo politico e criminalità?

Prima Edizione del 1978, inclusa nella celebre “Collana Storica” di Garzanti, a copertina rigida in tela marrone con titoli al dorso, rilegata a filo, dotata di sovracoperta lucida illustrata.

Ottimo [considerata l’età dell’articolo, il prodotto appare poco utilizzato, senza danni, scritte, segni, strappi o usure particolari, con legatura ancora compatta ed un ingiallimento della carta nella norma per l’età e l’edizione; copertine rigide ben tenute e con spigoli netti; sovracoperta integra e senza crepe, con minimi segni di vissuto ai bordi, ed una lievissima e diffusa sbiaditura del colore causata dalla luce].