C. Flamigni, G. Fiumi e P. Parenzan, Lepidotteri eteroceri d’Italia. Geometridae Ennominae I, Ed. Natura, 2007
€47,70 [€45,87 + I.V.A.]
La famiglia dei Geometridi è presente in tutto il pianeta e comprende circa 21000 specie, delle quali circa 3500 paleartiche e poco più di 930 presenti in Europa…
- Descrizione
- Informazioni aggiuntive
- Recensioni (0)
Descrizione
Edizione | Natura Edizioni Scientifiche, Bologna, 2007 | Illustrazioni | Disegni in B/N e a colori |
N. Volumi | 1 | N. Pagine | 382 |
Dimensioni | 17,8 x 24,5 x 3,1 cm. | Peso | 1,39 kg. |
Descrizione |
«F amiglia Geometridae. Le ali dei Geometridi tipicamente presentano un’ampia superficie e sono poco robuste; tale conformazione condiziona il volo che è poco potente, mai frenetico ed in certi casi appare incerto e non lineare. ll dimorfismo sessuale in genere è poco evidente, limitandosi a differenti dimensioni nei due sessi (dimegetismo) e alla struttura delle antenne; le femmine hanno antenne di norma filiformi mentre i maschi presentano antenne più espanse, spesso bipettinate, idonee a percepire soprattutto i feromoni sessuali emessi dalle femmine. Talvolta i maschi e le femmine presentano una colorazione diversa (dicromismo); in alcuni generi peraltro si riscontra un dimorfismo sessuale estremo, in quanto le femmine presentano ali atrofiche (femmine brachittere o attere) contrariamente di maschi sempre alati. I Geometridi sono monovoltini, bivoltini o plurivoltini, cioè hanno una, due o più generazioni annuali; nelle regioni fredde (in montagna o in Europa centrale e settentrionale) predomina il monovoltinismo, mentre nelle regioni meridionali, più calde e con un clima favorevole prolungato, prevale il bi- o il plurivoltinismo. Cosi le specie ad ampia diffusione sono mono-, bi o plurivoltine a seconda delle condizioni ambientali meno o più favorevoli, ed il loro aspetto varia secondo la stagione di volo solitamente accade che gli adulti delle generazioni estive abbiano dimensioni ridotte, colori più chiari e disegni meno evidenti. I Geometridi, tranne poche eccezioni, hanno attività notturna, l’habitat preferito è la foresta di latifoglie più o meno rada; molte larve si sviluppano sulle chiome degli alberi, sugli arbusti e sulle erbe presenti nelle radure, gli adulti sovente trovano riparo nel sottobosco…» [Dall’Introduzione] |
||
Note bibliografiche |
Prima Edizione del 2007, a copertina rigida cartonata fotografica a colori, con titoli in giallo e bianco al piatto e al dorso; rilegata a filo; stampata su carta semi-lucida di buona qualità e grammatura; ricca di disegni e schemi in B/N e a colori. Ormai esaurito e di difficile reperibilità. |
||
Stato di conservazione |
Come Nuovo [il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura compatta e resistente; copertine rigide in ottime condizioni, con lievissimi segni superficiali da sfregamento al piatto anteriore (trascurabili); coste ancora luminose; ingiallimento alle pagine quasi assente]. |
Informazioni aggiuntive
Peso | 1,39 kg |
---|---|
Dimensioni | 17,8 × 24,5 × 3,1 cm |
Luogo di pubblicazione | Bologna |
Anno di pubblicazione | |
Caratteristiche particolari | |
Formato | |
Illustrazioni | |
Genere | |
Soggetto | |
Colore principale | |
Lingua |
Condition | n/a |
---|---|
Notes | Il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura compatta e resistente; copertine rigide in ottime condizioni, con lievissimi segni superficiali da sfregamento al piatto anteriore (trascurabili); coste ancora luminose; ingiallimento alle pagine quasi assente. |
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.