AA.VV., Voghenza, una necropoli di età romana nel territorio ferrarese, Ed. Belriguardo, 1985

Voghenza «romana» è un tema storico-archeologico che, fin dal XVIll secolo, tien desta l’attenzione di studiosi ed antiquari, soprattutto ferraresi. L’assieme dei reperti archeologici, infatti, lascia intendere che, là, era il centro più importante della romanizzazione nel territorio deltizio cispadano.

Da quel vicus – è una suggestiva congettura – sono forse venuti i costruttori dell’agglomerato urbano che, sorto alla biforcazione tra Po di Volano e Po di Primaro, diverrà, per successivi ampliamenti a nord del fiume, la città di Ferrara.

I frutti di scavi del XVIl secolo sono oggi conservati nel Lapidario Civico della recentemente restaurata chiesa di Santa Libera. Dopo una lunga pausa, il Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, cominciando dal 1976, ha promosso e diretto nuove ricerche e scavi, che hanno dato una ricca e varia messe di assai interessanti reperti archeologici, la cui recente esposizione nell’Antiquarium di Voghenza ha destato il più vivo interesse.

II Centro Culturale Città di Ferrara ha voluto qui raccogliere gli studi di diversi e valorosi Autori che, trattando i risultati di tutti gli accennati scavi, offrono un primo assieme di «immagini» del vicus voghentino.

Contributi di Marta Bandini Mazzanti, Giovanna Parmeggiani, Fede Berti, Paolo Parrini, Maria Bollini, Maria Teresa Pelliccioni, Marco Bondesan, Daniela Pupillo, Caterina Cornelio Cassai, Rita Rossi, Luisa Forlani, Piera Saronio, Giovanni Mase’, Anna Maria Visser Travagli e Anna Lina Morelli.

Seconda Edizione del 1985, a tiratura limitata di 600 copie (ns. esempl. nr. 0011), a cura del Centro Culturale Città di Ferrara, impaginata e stampata dalla Tipografia Artigiana F. & M. Dasi di Ferrara per conto dell’editore Belriguardo; a copertina rigida in tela beige titolata in marrone al piatto e al dorso; dotata di sovracoperta fotografica lucida a colori; stampata su carta opaca di buona grammatura; ricca di fotografie, disegni e cartine in B/N e a colori, anche su foglio apribile.

Come Nuovo [il volume è strutturalmente senza problemi, non presenta danni, segni, strappi, mancanze o usure rilevanti che vadano evidenziate; legatura snodata e resistente; copertine in tela ben tenute, con spigoli abbastanza netti; sovracoperta integra senza rotture, con leggere opacità da sfregamento ai piatti e qualche segno di vissuto ai bordi; ingiallimento della carta molto ridotto, considerati l’età ed il materiale; coste un po’ impolverate].