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M. Borriello, A. D’Ambrosio, S. De Caro e P.G. Guzzo, Pompei. Abitare sotto il Vesuvio, Ed. Ferrara Arte, 1996

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Pompei. Abitare sotto il Vesuvio apre una finestra su un panorama ricco di una grande quantità di materiale, riunito per la prima volta dopo duecentocinquant’anni…

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Descrizione

Edizione e Anno Ferrara Arte, Ferrara, 1996 Curatori Mariarosaria Borriello, Antonio D’Ambrosio, Stefano De Caro e Pietro Giovanni Guzzo
Traduzioni Federico Marazzi Coordinamento editoriale Sibylle Pieyre de Mandriargues
N. Volumi 1 N. Pagine 298
Dimensioni 23 x 29,8 x 2,4 cm. Peso (senza imballo) 1,80 kg.
Descrizione

Non tutti i lettori di questo catalogo sapranno che gli scavi di Pompei sono il luogo d’arte attualmente più visitato d’Italia, un luogo affascinante dove la curiosità per l’antico può finalmente trovare molte risposte. Accanto alle case e agli edifici della città pietrificata dall’eruzione del vulcano, il corredo di reperti che l’insediamento ha restituito, fatto di sculture, affreschi, mosaici ma anche di moltissimi oggetti di vita quotidiana, rendono Pompei particolarmente adatta ad essere soggetto per interessanti studi scientifici e contemporaneamente per diventare protagonista di operazioni divulgative di alto livello storico e culturale.

Dalle anfore agli spilloni, dalle stufe ai gioielli, la vita quotidiana di quasi due millenni fa diventa, per i visitatori di oggi, una realtà piena di valori estetici che consegna ai posteri le idee, i gusti e la cultura di personaggi a volte noti a volte oscuri. Far rivivere un importante periodo storico e divulgare anni di studi rigorosi e di restauri accurati è l’obiettivo della mostra che presentiamo e che non mancherà di soddisfare domande differenti.

Per il neofita Pompei. Abitare sotto il Vesuvio apre una finestra su un panorama ricchissimo che aiuta ad avvicinare argomenti frequentati, magari solo distrattamente, sui banchi di scuola. Per gli appassionati e gli studiosi, invece, la mostra presenta una grande quantità di materiale, riunito per la prima volta dopo duecentocinquant’anni di scavi, in buona parte inedito, che non mancherà di suscitare nuove indagini ed approfondimenti.

Per tutti, comunque, è un’occasione per capire e conoscere di più una parte della nostra identità storica e culturale, delle nostre antiche radici.

Il catalogo che presentiamo, oltre al rigore scientifico ed alla completezza, ha un altro pregio: il linguaggio specialistico ma chiaro, che rende accessibile le informazioni critiche anche ai non addetti ai lavori. Divulgare con rigore è infatti un requisito sempre più indispensabile per una società in cui cresce la domanda di cultura.

Note bibliografiche

Prima Edizione del 1996 con funzione di Catalogo ufficiale della Mostra omonima svoltasi a Ferrara, presso il Palazzo dei Diamanti, dal 29 Settembre 1996 al 19 Gennaio 1997; copertina morbida fotografica a colori con alette, con titoli e stampigliature in oro al dorso; rilegata a filo; stampata su carta semi-lucida di buona qualità, con buone marginature al testo; ricchissima di fotografie e disegni in B/N e a colori.

Stato di conservazione

Più che Ottimo [a livello strutturale non si notano danni, scritte, segni, strappi o usure gravi che vadano evidenziate; legatura snodata, funzionale e resistente; copertine morbide in ottimo stato, con minimi segni di vissuto ai bordi e al dorso, e leggerissime opacità da sfregamento ai piatti; coste poco impolverate; ingiallimento delle pagine molto ridotto e limitato ai bordi].

Informazioni aggiuntive

Peso 1,80 kg
Dimensioni 23 × 29,8 × 2,4 cm
Edizione

Luogo di pubblicazione

Ferrara

Anno di pubblicazione

Caratteristiche particolari

Formato

Illustrazioni

Genere

Soggetto

, ,

Colore principale

Lingua

Condition Very Good
Notes A livello strutturale non si notano danni, scritte, segni, strappi o usure gravi che vadano evidenziate; legatura snodata, funzionale e resistente; copertine morbide in ottimo stato, con minimi segni di vissuto ai bordi e al dorso, e leggerissime opacità da sfregamento ai piatti; coste poco impolverate; ingiallimento delle pagine molto ridotto e limitato ai bordi.

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