Jean-Baptiste Duroselle, Storia dell’Europa. Popoli e paesi, Ed. Bompiani, 1990
€24,60 [€23,65 + I.V.A.]
Una storia d’Europa scritta in modo da tener d’occhio contemporaneamente le vicende della diplomazia e la dimensione sociale dei fenomeni politici…
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Descrizione
Edizione | Bompiani, Milano, 1990 | Introduzione | Sergio Romano |
Traduzione | Francesco Saba Sardi, Olimpio Cescatti e Doriana Comerlati | Iniziativa Europea | Frédéric Delouche |
Documentazione iconografica | Elisabeth Lezius e Max Oberdorfer | Mappe | Eckart Schwalm |
N. Volumi | 1 | N. Pagine | 418 |
Dimensioni | 23 x 27,7 x 4 cm. | Peso | 1,89 kg. |
Descrizione |
E sistono molte storie d’Europa, ma questa di Jean-Baptiste Duroselle, che appare contemporaneamente in alcuni paesi europei, presenta caratteri originali. Mentre le altre sono quasi sempre, anche quando non lo ammettono esplicitamente, “storie universali” in cui “Europa” è in realtà sinonimo di “mondo”, questa è la storia della nazione europea nella sua originalità storica o, per meglio dire, della sua plurimillenaria gestazione dalla rivoluzione neolitica ai giorni nostri. Una volta delineata, nelle prime duecento pagine, la sua idea d’Europa, Duroselle ne registra le grandi tappe politiche e culturali: il trionfo del cristianesimo occidentale, la nascita degli stati moderni, il Rinascimento, la Riforma, l’assolutismo, l’epoca dei lumi, la rivoluzione francese, le guerre napoleoniche, la rivoluzione industriale, le origini del socialismo, il nazionalismo romantico, l’imperialismo, la Realpolitik, il lungo suicidio dal 1914 al 1945, la resurrezione e le speranze dal 1948 fino al recente abbattimento del muro di Berlino. Ma Duroselle non si è limitato a studiare i rapporti fra gli stati e le cancellerie: ha cercato di mettere in luce le “forze profonde” – spinte economiche, correnti intellettuali e movimenti sociali – che influiscono sulla politica estera delle nazioni. La sua Storia dell’Europa è scritta quindi, per usare una metafora fotografica, con un “grandangolare” che consente di tener d’occhio contemporaneamente le vicende della diplomazia e la dimensione sociale dei fenomeni politici. Il lettore potrà cosi cogliere nel libro, dietro la scrupolosa narrazione dei fatti e la continua attenzione all’itinerario delle idee, gli accenti di un vibrante patriottismo europeo. Per questo si può affermare che questa Storia dell’Europa è in realtà una storia della “nazione” europea nella sua lunga gestazione. |
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Note bibliografiche |
Prima Edizione Bompiani del 1990; di grande formato; a copertina rigida in tela verde scuro, con titoli in bianco al dorso; dotata di sovracoperta lucida fotografica a colori; rilegata a filo; stampata su carta semilucida di buona grammatura con layout del testo su 3 colonne; arricchita da un ampio repertorio di fotografie e disegni a colori. |
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Stato di conservazione |
Più che Ottimo [il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura snodata e robusta; copertine rigide quasi intatte e con pochi segni del tempo; sovracoperta in ottimo stato, con minime abrasioni ai bordi, tenui opacità da sfregamento ai piatti e colori un po’ sbiaditi dalla luce; coste abbastanza luminose; ingiallimento delle pagine molto ridotto e limitato ai margini] |
Informazioni aggiuntive
Peso | 1,89 kg |
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Dimensioni | 23 × 27,7 × 4 cm |
Edizione | |
Luogo di pubblicazione | Milano |
Anno di pubblicazione | |
Caratteristiche particolari | |
Illustrazioni | |
Formato | |
Genere | |
Soggetto | |
Colore principale | |
Lingua |
Condition | Very Good |
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Notes | Il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura snodata e robusta; copertine rigide quasi intatte e con pochi segni del tempo; sovracoperta in ottimo stato, con minime abrasioni ai bordi, tenui opacità da sfregamento ai piatti e colori un po' sbiaditi dalla luce; coste abbastanza luminose; ingiallimento delle pagine molto ridotto e limitato ai margini. |
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