Luigi Grassi, Mario Pepe e Giancarlo Sestieri, Dizionario di Antiquariato, Ed. UTET, 1989
€185,00 [€177,88 + I.V.A.]

Ambiziosa impresa di UTET sul mondo dell’antiquariato, articolato su: Disegno, Pittura, Scultura, Arti Minori, Arti decorative, Manifatture, Tecniche, Generi, Stili e Legislazione sul patrimonio artistico.
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Descrizione
Edizione | UTET, Torino, 1989 | Illustrazioni | Fotografie e disegni in B/N e a colori |
N. Volumi | 4 | N. Pagine | circa 1250 |
Dimensioni | 22 x 28,5 x 13,5 cm. | Peso | 7,90 kg. |
Descrizione |
T itolo completo: «Dizionario storico-critico di Arte e Antiquariato dall’antichità all’inizio del Novecento». Questa ambiziosa impresa della UTET cita, già in antiporta, le principali materie trattate: Disegno, Pittura, Scultura, Arti Minori, Arti decorative, Manifatture, Tecniche, Generi, Stili, Legislazione sul patrimonio artistico. L’intenzione sottintesa all’opera era, secondo i curatori, quella di mettere a fuoco la “fitte rete di dipendenze e di significati assunti nel corso della storia da innumerevoli voci ed espressioni di origine artigianale, artistica, o più generalmente fabbrile, pragmatica, entro le vicende della civiltà occidentale e mediterranea, dall’antichità all’età moderna”. Come era lecito attendersi, tuttavia, sono proprio le voci sulle cosiddette arti minori a essere privilegiate, come era d’obbligo per un dizionario di impianto moderno e rivolto soprattutto al mondo che gravita sull’antiquariato. Qualche sorpresa desterà il fatto che i circa quattromila lemmi, distinti in venti categorie di riferimento, siano tutti affidati ai tre curatori: si direbbe quasi una scelta perseguita con ostinazione contro la sempre maggiore parcellizzazione degli specialismi. Si parte da “Abadeh” e si finisce con “Zwischengoldglõser” (e si noti l’utilizzo dei lemmi nella lezione della lingua originaria); tra le voci antiquariali, compaiono ora Bauhaus, Funzionalismo: lemmi pertinenti al XX secolo (ma attenzione: per Arte povera si dovrà intendere soltanto “un tipo di decorazione di mobili, imitante la lacca orientale, in grande voga nel Settecento”). Attraverso voci come Esportazione (di opere d’arte), Incauto acquisto, Notifica ecc. – che costituiscono elementi di novità in simili imprese, anche per il lettore – e grazie a lemmi come Expertise, o ai più rischiosi Falso, Originale, il lettore viene introdotto ai più disparati problemi con un linguaggio semplice e una presentazione abbastanza equilibrata negli argomenti. Talvolta le voci sono insolitamente estese (Miniatura, a cura di L. Grassi, è un piccolo trattato), ma in genere risultano rapide ed efficaci. Tra i pregi dell’opera, l’ottimo apparato di riproduzioni, in B/N e a colori. |
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Note bibliografiche |
Prima Edizione in 4 volumi a copertina rigida in tela rossa, con titoli dorati al piatto e al dorso, dotati di sovracoperta fotografica e cofanetto editoriale in tela rossa, anch’esso titolato, corredati da disegni e fotografie in B/N e a colori e stampati su carta semi-lucida di qualità. |
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Stato di conservazione |
Come Nuovo [non si notano danni, scritte, segni, strappi o usure particolari che vadano evidenziate; legatura robusta; ingiallimento delle pagine pressoché assente; spigoli e bordi ancora molto netti, anche nel cofanetto; unico difetto, una diffusa sbiaditura ai dorsi delle sole sovracoperte] |
Informazioni aggiuntive
Peso | 7,9 kg |
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Dimensioni | 22 × 28,5 × 13,5 cm |
Edizione | |
Luogo di pubblicazione | Torino |
Anno di pubblicazione | |
Caratteristiche particolari | |
Formato | |
Illustrazioni | |
Genere | |
Soggetto | |
Colore principale | |
Lingua |
Recensioni
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