Konrad Lorenz, Natura e Destino, Ed. Mondadori, 1985

In questa raccolta di saggi uno scienziato indaga con disincanto nel mondo della natura, per scovare i modelli di comportamento che accomunano gli animali all’uomo moderno. Con sorpresa e profonda ammirazione scopriremo quanto ciò che crediamo superbamente di nostro dominio possa guidarci al cospetto di un grande disegno universale. L’evoluzione regressiva proseguirà senza soste se troncheremo ogni rapporto con la nostra vera natura, con il risultato che la presunzione ci regalerà come amaro frutto la distruzione.

Riuscirà l’uomo a controllare il proprio destino e ad “adattarsi alle trasformazioni delle condizioni ambientali”? Il volume raccoglie gli scritti del grande etologo (1903-89) sul futuro dell’umanità. Il saggio è del 1978 e pertanto alcuni dei suoi contenuti possono risultare già noti a chi lo legge in tempi più recenti. Ma Konrad Lorenz è un autore che scrive con stile brillante ed incisivo anche su temi che collegano la filosofia alla biologia e alla cultura.

Seconda Edizione del 1985, a copertina morbida, con titoli al piatto e al dorso.

Più che Ottimo [non si notano danni, scritte, segni, strappi o usure particolari che vadano evidenziate; legatura robusta e compatta; ingiallimento delle pagine e delle coste presente ma nella norma e non grave; copertine ancora nette e con bordi e spigoli vivi; un po’ di polvere alle superfici esterne; piccolissime consunzioni ai bordi, soprattutto nella colorazione, trascurabili].