Paul Bourget, Il fantasma, Ed. Treves, 1909

Paul Bourget, Il fantasma, Ed. Treves, 1909

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Ai primi del Novecento, Bourget si accostò all’Action française di Charles Maurras, preoccupandosi di appoggiare sia la Monarchia, sia la Chiesa e di criticare l’emergente Marxismo…

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Descrizione

Collana Biblioteca Amena, #604 Traduzione Ketty Nagel
Edizione e Anno F.lli Treves, Milano, 1909 Illustrazioni
N. Volumi 1 N. Pagine 307
Dimensioni 13 x 18,7 x 2,5 cm. Peso (senza imballo) 0,32 kg.
Descrizione

Paul Bourget (Amiens, 1852 – Parigi, 1935) è stato uno scrittore e saggista francese, membro dell’Académie Française dal 1894. Si pose in polemica rispetto alle correnti culturali e letterarie predominanti in quel periodo: il naturalismo e il razionalismo. Egli trovava che tali correnti riducessero la vita spirituale al solo aspetto deterministico escludendo così aspetti molto più importanti. Ebbe notevole fama in tutta Europa grazie ai suoi romanzi, fra i quali I nostri atti ci seguono e Il senso della morte.

Fra gli apporti di maggiore rilievo forniti dai suoi Essais alla cultura di fine Ottocento, si sottolinea l’analisi della corrente artistico-letteraria della décadence (il famigerato mal du siècle), che Bourget intendeva difendere dall’accusa di sterile pessimismo che la critica tradizionale era solita rivolgerle. Qualche anno più tardi questa sua interpretazione “riabilitante” sarebbe stata ripresa da Nietzsche, il quale la utilizzò come base per lo sviluppo dell’ultima parte del suo pensiero, incentrato appunto sui temi della décadence e del nichilismo.

Dopo una repentina conversione al Cattolicesimo avvenuta nel 1901, i lavori successivi di Bourget, da Un divorce del 1904 a Le démon de midi del 1914, costituirono una strenua difesa dei valori tradizionali e della famiglia messi in discussione dal Modernismo e dai propositi democratici.

Ai primi del Novecento, Bourget si accostò all’Action française di Charles Maurras, preoccupandosi di appoggiare sia la Monarchia, sia la Chiesa e di criticare l’emergente Marxismo. Bourget si dimostrò un autore impegnato a riflettere sulle condizioni e sulle evoluzioni sociali della sua epoca e sulle problematiche spirituali. Le sue opere peccarono per il tono della narrazione, ritenuto fin troppo melodrammatico, e per l’eccesso di intenzione ideologica rappresentato.

Note bibliografiche

Pubblicazione del 1909 di F.lli Treves, rilegata in copertina rigida in pelle con copertura ad effetto marmorizzato, con piatti e dorso muti; rilegata a filo; coste del tomo verniciate in rosso. Indicazione del “4° Migliaio di copie stampate.

Stato di conservazione

Ottimo [volume strutturalmente ben conservato nonostante l’età ed il tipo di edizione, senza danni, rotture, mancanze o rovinature degne di nota; legatura snodata e resistente; ingiallimento della carta ampiamente contenuta entro parametri di normalità; leggera polvere alle coste; qualche abrasione superficiale in alcuni punti di bordo delle copertine, ed agli spigoli; dorso lievemente segnato ma più che accettabile; colorazione delle coste un po’ sbiadita ma ancora ben visibile].

Informazioni aggiuntive

Peso 0,32 kg
Dimensioni 13 × 18,7 × 2,5 cm
Autore/i

Paul Bourget [1852-1935]

Edizione

Luogo di pubblicazione

Milano

Anno di pubblicazione

Formato

Genere

Soggetto

Lingua

Condition Very Good
Notes Volume strutturalmente ben conservato nonostante l'età ed il tipo di edizione, senza danni, rotture, mancanze o rovinature degne di nota; legatura snodata e resistente; ingiallimento della carta ampiamente contenuta entro parametri di normalità; leggera polvere alle coste; qualche abrasione superficiale in alcuni punti di bordo delle copertine, ed agli spigoli; dorso lievemente segnato ma più che accettabile; colorazione delle coste un po' sbiadita ma ancora ben visibile.

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