Andrea Emiliani e Michela Scolaro (a cura di), L’Arte: un universo di relazioni. Le mostre in Bologna [1950-2001], Ed. Skira, 2002

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itolo completo: «L’Arte: un universo di relazioni. Le mostre di Bologna [1950-2001]». Durante le grandi manovre di approdo delle antiche scuole della pittura italiana alla coscienza storica moderna, l’assetto ormai tradizionale dell’arte italiana – così come era stato definito e sancito da Luigi Lanzi e da Stendhal – incontrò modificazioni e correttivi. Alle porte del purismo ottocentesco, il “gusto dei Bolognesi” non oltrepassò indenne la prima soglia dell’idealismo.

Spettò alla critica del secondo dopoguerra il compito di ricondurre l’arte dei Carracci, di Guido Reni e di Giuseppe Maria Crespi alle quote di qualità e di importanza che già nel 1934 Roberto Longhi aveva rivendicato per la città di Carlo Cesare Malvasia. In parallelo ai lavori di restauro della Pinacoteca Nazionale e dei Musei Civici, Cesare Gnudi disegnò un piano di vasta restituzione critica e conoscitiva, tracciando fin dai primi anni Cinquanta un itinerario di revisioni, di rivalutazioni e, alla fine, di riconquiste della scuola pittorica bolognese ed emiliana.

Le mostre, a cominciare dalle Biennali d’arte antica, furono uno strumento di lavoro, un laboratorio severo dentro il quale prese corpo il grande ritorno dei bolognesi sia lungo le vie del collezionismo sia nelle affollate aule dei maggiori musei d Europa e degli Stati Uniti. Rolo Banca 1473 ha sempre conferito la sua collaborazione nell’arco di mezzo secolo di studio, aiutando programmi di conoscenza e partecipando a consistenti campagne di restauro: questo libro raccoglie testimonianze che si estendono dal 1950 fino a toccare, dopo le Biennali, la fase delle maggiori esposizioni intercontinentali e l’apertura del nuovo secolo.

Indice:

• Premessa, di Aristide Canosani
• Romanismo, classicismo, di Andrea Emiliani
• Un grande ritorno, di Andrea Emiliani
• Note sull’esporre e sulle mostre, di Michela Scolaro
• Mostra della Pittura Bolognese del Trecento, di Andrea Emiliani
• Mostra di Guido Reni 1575-1642, di Alfonso Pérez Sánchez
• I Carracci, di André Chastel
• Maestri della pittura del Seicento emiliano, di Michela Scolaro
• L’Etruria padana e la città di Spina, di Cristiana Morigi Govi
• L’ideale classico del Seicento in Italia e la Pittura di Paesaggio, di Pierre Rosenberg
• Arte e civiltà romana nell’Italia settentrionale dalla Repubblica alla Tetrarchia, di Salvatore Settis
• Il Guercino (Giovan Francesco Barbieri) [1591-1666], di Stéphane Loire
• Natura ed Espressione nell’Arte Bolognese ed Emiliana da Wiligelmo a Morandi, di Michela Scolaro
• Bologna Centro Storico, di Pier Luigi Cervellati
• Federico Barocci [1535-1612], di Michela Scolaro
• L’Arte del Settecento emiliano, di Angelo Mazza
• L'”Estasi di Santa Cecilia” di Raffaello, di Stanislaw Mossakowski
• Nell’età di Correggio e dei Carracci. Pittura in Emilia dei secoli XVI e XVII, di Giovanna Perini
• Guido Reni [1575-1642], di Franca Varignana
• Guido Reni und Europa. Ruhm und Nachruhun / Guido Reni e l’Europa. Fama e fortuna, di Franca Varignana
• Giuseppe Maria Crespi [1665-1747], di Michela Scolaro
• Alberto Burri, di Andrea Emiliani
• Architetture dell’inganno, cortili bibieneschi e fondali dipinti nei palazzi storici bolognesi ed emiliani, di Anna Stanzani
• ‘Biblia Pauperum’. Dipinti delle diocesi di Romagna [1570-1670], di Giordano Viroli
• Ludovico Carracci [1555-1619], di Gail Feigenbaum
• Simone Cantarini detto il Pesarese [1612-1648] nelle Marche e a Bologna, di Marco Chiarini
• Alla scoperta del Barocco italiano. La collezione Denis Mahon, di Gabriele Finaldi
• I Bibiena. Una famiglia europea, di Jadranka Bentini
• Lo spazio il tempo le opere. Il catalogo del patrimonio culturale, di Andrea Emiliani
• Un lungo, esemplare cammino, di Jadranka Bentini
• La collezione d’Arte di Rolo Banca 1473
• Le mostre della collezione d’Arte di Rolo Banca 1473
• Una strategia d’intervento per il patrimonio artistico italiano
• Appendice

Pubblicazione di strenna bancaria realizzata da Skira nel 2002, a copertina rigida in tela nera titolata al piatto e al dorso; dotata di sovracoperta semi-lucida fotografica a colori; rilegata a filo; arricchita da un vasto repertorio fotografico in B/N e a colori; stampata su carta lucida di qualità con ampie marginature e layout del testo su due colonne.

Come Nuovo [il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legatura compatta e robusta; copertine rigide in ottimo stato e con pochi segni del tempo; sovracoperta ben conservata, con minimi segni di vissuto ai bordi )(piccole usure o sgualciture, a seconda dell’esemplare disponibile) e leggere opacità da sfregamento ai piatti; coste poco impolverate e con possibili piccole fioriture al lato superiore; ingiallimento delle pagine ridottissimo e più che nella norma per il materiale e l’età]