Ranieri Varese (a cura di), Atlante di Schifanoia, Ed. Panini, 1989
€118,00 [€113,46 + I.V.A.]
In questo volume l’I.S.R. ed il Comune di Ferrara hanno sottolineano il ruolo straordinario che Schifanoia riveste nella storia della cultura e nel sistema dei beni culturali…
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Descrizione
Edizione | Panini, Modena, 1989 | Illustrazioni | Fotografie, disegni e schemi in B/N e a colori |
Redazione | Rolando Bussi | Traduzione | Lidia Ferrari e Interlanguage |
N. Volumi | 1 | N. Pagine | 481 |
Dimensioni | 28 x 31,7 x 4,3 cm. | Peso | 3,16 kg. |
Descrizione |
«P romuovendo la realizzazione di questo volume, l’Istituto di Studi Rinascimentali ed il Comune di Ferrara hanno inteso sottolineare ancora una volta il ruolo assolutamente straordinario che Schifanoia riveste nella storia della cultura e nel sistema dei beni culturali. Da oltre novant’anni esso è la prestigiosa sede dei Civici Musei d’Arte Antica, dopo che secoli di usi difformi ne avevano offuscato lo straordinario valore culturale, senza che per questo andassero del tutto perdute le tracce di uno dei più straordinari episodi artistici ed architettonici del periodo estense. Con gradualità, ma con determinazione, si sta operando affinché esso possa mostrarsi nuovamente nella sua bellezza, consentendo inoltre una più adeguata fruizione delle ricche collezioni civiche che vi sono conservate. Ben presto la parte trecentesca del grande edificio sarà riaperta al pubblico, ed ulteriori progressi nella sua gestione potranno aversi nel quadro della riorganizzazione funzionale dei Musei d’Arte Antica, intrapresa di recente, che coinvolge anche la Palazzina Marfisa ed il Palazzo Bonacossi. In questo complesso disegno, è di grandissima utilità ogni contributo che arricchisca la conoscenza di questa antica delizia, nella quale si legge tanta parte delle vicende culturali ferraresi. Anche per questo dobbiamo gratitudine all’impegno appassionato che Ranieri Varese ha messo nel coordinare la redazione di questo Atlante con il decisivo contributo e la collaborazione dei Civici Musei d’Arte Antica. Con questo lavoro si approfondisce l’indagine su un tema tra i più sentiti dalla cultura non solo ferrarese; il ciclo di affreschi del Salone dei Mesi. Gli studi raccolti affrontano in modo innovativo ed originale alcuni aspetti particolari di questa grande pittura, affinandone la conoscenza e gettando insieme nuova luce sui nessi che la collegano alla Ferrara, colta e quotidiana, degli anni in cui l’opera venne eseguita. Queste pagine scrivono così un altro importante capitolo nel grande libro della nostra storia urbana. Coltivando le proprie radici, ogni comunità rafforza il senso della propria identità ed acquista energie per il proprio sviluppo».
[Roberto Soffritti, Sindaco di Ferrara]
Indice:
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Note bibliografiche |
Prima Edizione di Panini del 1989; di grande formato, a copertina rigida in tela rossa con titolazioni in bianco al dorso; rilegata a filo; arricchita da numerose fotografie e schemi in B/N e a colori; dotata di sovracoperta lucida fotografica a colori; stampata su carta semi-lucida di buona qualità e grammatura, con layout del testo su tre colonne. Di non semplice reperibilità, e mai a prezzi “popolari”. |
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Stato di conservazione |
Ottimo [il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate, fatta eccezione per un certo grado di allentamento della legatura, assolutamente non serio e dovuto alla consultazione; copertine rigide quasi intatte; sovracoperta in buone condizioni, con minimi segni di vissuto ed alcune opacità da sfregamento ai piatti; coste poco impolverate; ingiallimento delle pagine non eccessivamente marcato, concentrato prevalentemente ai margini e nella norma per l’età ed il materiale] |
Informazioni aggiuntive
Peso | 3,16 kg |
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Dimensioni | 28 × 31,7 × 4,3 cm |
Edizione | |
Luogo di pubblicazione | Modena |
Anno di pubblicazione | |
Caratteristiche particolari | |
Illustrazioni | |
Formato | |
Genere | |
Soggetto | |
Colore principale | |
Lingua |
Condition | Very Good |
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Notes | Il volume non mostra danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate, fatta eccezione per un certo grado di allentamento della legatura, assolutamente non serio e dovuto alla consultazione; copertine rigide quasi intatte; sovracoperta in buone condizioni, con minimi segni di vissuto ed alcune opacità da sfregamento ai piatti; coste poco impolverate; ingiallimento delle pagine non eccessivamente marcato, concentrato prevalentemente ai margini e nella norma per l'età ed il materiale. |
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